Agguato a un tifoso del Napoli: Colpevole di aver esposto lo Striscione del Club sul proprio balcone, il Gruppo UANM condanna il vile gesto
In un momento così bello per tuti i tifosi azzurri nel mondo, dove il Napoli continua senza sosta ad accumulare punti importanti per donare ai propri supporters il tanto desiderato Terzo Scudetto, alcuni incivili iniziano già a minacciare o a bloccare i preparativi per i festeggiamenti di fine campionato.
Dopo Salerno, dove alcuni tifosi organizzati della curva Sud tramite un comunicato hanno imposto ai tifosi del Napoli di non festeggiare in caso di aritmetica favorevole il 29 Aprile , anche a Cesena si è manifestato un episodio vile dove un tifoso, colpevole solo di aver esposto lo striscione del Club Napoli Cesena, si è ritrovato una Molotov in Casa che ha purtroppo danneggiato l’abitazione.
Un gesto pericoloso che fa riflette e che mette in serio allarme il mondo azzurro.
Roberto Stanzione, portavoce del Gruppo UANM ha rilasciato alcune dichiarazioni al riguardo:
“Dopo i vili attacchi avvenuti ad Avellino e Salerno si aggiunge la mancata tragedia di ieri sera ,una bottiglia molotov lanciata verso la balconata di Roberto Luiso membro del direttivo del Napoli Club Cesena, colpevole di aver esposto lo striscione del proprio club in una strada bene in vista .
Ho sentito personalmente Luiso che mi ha spiegato di aver provato grande paura visto che la bottiglia incendiaria ha colpito la stanza dove dormiva e in casa al momento c’erano i genitori anziani che subito hanno allertato i carabinieri.
Ennesimo episodio di odio territoriale che con il calcio non ha nulla a che fare!”
di seguito il Comunicato del gruppo UANM