Galia: Il Milan è riuscito a vincere l’andata di una doppia sfida contro un avversario che sta ammazzando il campionato
A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Roberto Galia, ex calciatore, tra le altre, di Verona, Sampdoria e Juventus
Previsioni sulla prossima gara di campionato tra azzurri e Verona?
“Il Napoli non credo avrà grossi problemi per vincere il campionato, nonostante sia fondamentale stare sempre sul pezzo. Il distacco è ampio, e può consentire anche eventuali passi falsi. Le capacità tecniche e fisiche dei partenopei, finora, sono state determinanti”
Come giudica la lotta salvezza che vede coinvolte Verona e Sampdoria?
“Verona e Sampdoria sono le mie ex squadre, ed attraversano dei brutti momenti. I liguri affrontano problematiche che vanno oltre il campo, ormai da più di un anno. L’allenatore tenta di fornire il massimo apporto, ma è una situazione davvero dura da affrontare. Il Verona cerca di fare il massimo, ma anche in questo caso sarà impresa davvero ardua, nonostante qualche risultato positivo conquistato recentemente”
Come si vivono euro-derby come quelli di martedì?
“La rivalità, e le problematiche, sono da considerare più per i tifosi che per i giocatori. Da calciatore, nelle sfide tra fiorentina e Juventus, ho vissuto gare simili. Sono sfide importanti, sicuramente particolari, in cui i giocatori avvertono lo spessore della gara. Tuttavia, la tensione che avvertono i tifosi è decisamente amplificata rispetto a quel che i calciatori possono sentire”
Una Juventus vincente a Lisbona, in cui Gatti continua a conquistare consensi?
“Gatti mi ricorda Torricelli. Venne alla Juventus dopo l’esperienza in Brianza nelle categorie inferiori, e su suggerimento di calciatori bianconeri. Il difensore ha fatto la stessa strada, dimostrando grande umiltà e voglia di imparare. Sono calciatori che arrivano da contesti differenti, dopo aver conosciuto il mondo del lavoro, magari da muratore o falegname, come nel caso dello stesso Torricelli. Proprio grazie al contesto da cui essi provengono, sono giocatori che conoscono bene il valore del sacrificio, e dell’opportunità che possono sfruttare, facendo tutto il possibile per non lasciarsela sfuggire”
Come vede lo stato di salute del calcio italiano, soprattutto in virtù dei recenti verdetti europei?
“Sono rimasto piacevolmente sorpreso, soprattutto dagli esiti della Champions. Nonostante un ritorno che sarà sicuramente difficile da affrontare, devo dire che l’Inter ha fatto davvero una grande prestazione, riuscendo a limitare l’esuberanza tecnica, e di possesso, dei lusitani. Il Milan è riuscito a vincere l’andata di una doppia sfida contro un avversario che sta ammazzando il campionato. Anche la Juventus ha raccolto un ottimo risultato, a differenza dei giallorossi che avrebbero potuto fare sicuramente meglio. Le squadre italiane stanno facendo benissimo in Europa”
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