Mutti: Osimhen credo sia l’attaccante che ha dimostrato maggiori qualità e varietà di giocate
A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Bortolo Mutti, ex allenatore di Napoli e Atalanta
Lei ha fatto esordire Pietro Accardi da giovane calciatore, mostrava già di saper equilibrare le doti umane e la grande fermezza e sicurezza che si evincono oggi?
“Da giovani si hanno delle qualità peculiari che poi possono risentire del percorso che la vita ci riserva. Ha vissuto una crescita importante. Non sapevo potesse essere un obiettivo del Napoli. Le capacità sono indiscusse. Ad Empoli ha svolto un lavoro eccezionale e sarebbe una soluzione affidabile per il club partenopeo”
Hojlund, Scalvini e Koopmeiners profili già pronti per questo Napoli?
“Scalvini ha solo vent’anni ma è già cresciuto molto, pur godendo di ampi margini di crescita. Ha ancora da maturare quelle che sono le certezze in fase di marcatura, variando ancora tra centro difesa ed esterno. Koopmeniner è uno dei centrocampisti più forti in assoluto. Un tuttofare del centrocampo dalla grande personalità. Potrebbe essere il profilo ideale per il Napoli. Hojlund ha fatto cose straordinarie, ha dimostrato di essere un vero guerriero”
Pronostico sull’euroderby di stasera?
“Da interista guarderò con piacere i nerazzurri, auspicandomi un successo degli uomini di Inzaghi. Tuttavia, sono partite così tese ed equilibrate che i pronostici della viglia, e le certezze che ne derivano, possono essere facilmente smentiti. Il Milan potrà anche sul rientro decisivo di un talento come Leao. E’ una gara da vivere”
Nei panni di Spalletti punterebbe ancora su Osimhen nella prossima stagione o lo lascerebbe partire dinnanzi a cifre irrinunciabili?
“Osimhen credo sia l’attaccante che ha dimostrato maggiori qualità e varietà di giocate, riuscendo ad attaccare in modo eccelso la profondità e vivere sempre con grande pericolosità l’area di rigore. È un giocatore sotto gli occhi di tutti e la sua partenza sarebbe un vero peccato, anche se il club ha già dimostrato di saper sopperire ad addii eccellenti”
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