Serena: Spalletti? Sono convinto che, a questo punto, il tecnico lascerà il club partenopeo
A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Michele Serena, allenatore ed ex calciatore, tra le altre, di Inter e Fiorentina
Inter sulla carta favorita nella finale di questa sera?
“Per esperienza posso dire che in una gara secca non sempre la squadra data per favorita riesce ad avere la meglio. A volte, basta un episodio per far pendere la partita da una parte o dall’altra. Sarà un match aperto in cui le squadre approcceranno in ottime condizioni alla partita”
Le finali europee possono distrarre Inter e Fiorentina dalla sfida di Coppa Italia?
“Assolutamente no. Le finali vanno sempre giocate per vincere e non possono certo essere sottoposte a calcoli. Negli anni, infatti, ci si ricorda soltanto della squadra che le ha vinte. Sarebbe un successo importante per entrami i club e le squadre daranno tutto per vincere”
Rocco Commisso il segreto della Fiorentina?
“Quando è arrivato ha promessi di riportare la Fiorentina in alto, sia in Italia che in Europa. La finale di Conference in tal senso, gli garantisce un merito innegabile. Le risorse del presidente sono state una garanzia importante per la costruzione di una struttura societaria solida e di una rosa di assoluto valore”
Lei ha giocato un anno in Spagna: ritiene che, alla luce di quanto accaduto a Valencia, si tratti davvero di un paese razzista?
“Sono passati tanti anni, ero in Spagna nel ’98 e non ho mai riscontrato queste problematiche. La vicenda che ha visto coinvolto Vinicius non è diversa da quanto accaduto in Italia in questi anni. È un problema generalizzato che esige una presa di coscienza e, soprattutto, un inasprimento concreto delle pene”
Ritiene che, ancora oggi, nel calcio si faccia troppo poco per combattere la paga del razzismo?
“Non direi. C’è molta sensibilità sul tema, soprattutto negli ultimi anni. Tuttavia, gli stupidi sono dietro l’angolo. Non si può fare altro che insistere, tenere duro e far pagare chi si macchia di simili comportamenti”
Quella tra Spalletti e De Laurentiis una telenovela inscenata dai due o alla fine il tecnico abdicherà?
“Non saprei a quale scopo… Sono convinto che, a questo punto, il tecnico lascerà il club partenopeo. Non nego di essere dispiaciuto di una situazione che rischia di rovinare un clima che, invece, dovrebbe essere soltanto di festa”
C’è possibilità di aprire un ciclo nonostante l’addio del tecnico?
“Intanto il ciclo è appena iniziato, ed il successo non può che legittimarlo. I percorsi, poi, possono continuare anche con allenatori differenti. I meriti sono innegabilmente di Spalletti, ma con una rosa che può essere confermata nei suoi elementi fondamentali, e rinforzata in futuro, il ciclo può proseguire senza troppi problemi. D’altronde, non abbiamo la certezza che, in caso di conferma totale di staff tecnico e giocatori, i risultati di questa stagione possano essere confermati anche il prossimo anno”
CASANAPOLI.NET