Salvione: Panchina Napoli? Il Napoli batte più strade, un club come quello azzurro non può essere che legato a diverse opzioni

A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Pasquale Salvione, direttore del Corriere dello Sport online

Con l’episodio sotto il settore ospiti, a fine gara, Ranieri dimostra non solo capacità tecniche, ma anche umane e comunicative?

“Dal punto di vista sportivo porta a casa un’altra impresa incredibile. Non è nuovo a imprese simili, quanto fatto in premier con il Leicester rimarrà nella storia del calcio europeo. È ritornato a Cagliari pur non essendo più un ragazzino. Una scelta di cuore nella città che lo aveva laciniato ai grandi livelli del calcio. Riesce, oggi, a riportare i sardi nella massima serie in una stagione difficile. A fine partita dà una lezione di calcio a tutti, sostenendo l’importanza di un tifo di sostegno piuttosto che di scherno. CI auguriamo che il calcio possa essere sempre più pieno di persone così, che possano essere da esempio per tutti”

Da dove possono ripartire i De Laurentiis a Bari?

“I De Laurentiis sono stati a due minuti da quella che sarebbe stata un’impresa senza precedenti. Il gol di Pavoletti non toglie nulla dal lavoro svolto nei mesi, che avrebbe potuto accompagnare allo straordinario tricolore dei partenopei anche la promozione dei pugliesi. L’amore della piazza, i 60 000 del San Nicola on può che essere un punto di partenza per inseguire la promozione anche il prossimo anno. Il lavoro gestionale, societario e sportivo è sotto gli occhi di tutti”

Le sconfitte delle italiane in finale dimostrano una poca maturità in campo internazionale?

“Le finali sono sempre partite secche, spesso dipendenti da tanti episodi. Lo abbiamo visto con la Fiorentina e con la Roma, che ha pagato un arbitraggio poco felice. Anche l’Inter ha avuto molte occasioni, senza riuscire però a sfruttarle. Sono sconfitte determinate dagli episodi, e sarebbe più giusto sottolineare il percorso delle finaliste. Può essere un punto da cui ripartire, sia a livello nazionale che internazionale. Le recenti promozioni di Cagliari e Frosinone potrebbero dare nuovo respiro al calcio meridionale, così come le finali continentali a tutto il movimento”

Futuro della panchina napoletana?

“Il Napoli batte più strade, un club come quello azzurro non può essere che legato a diverse opzioni. C’è stato un colloquio positivo con Sousa il quale, al momento, sembra essere più avanti rispetto ai contendenti. Non credo, tuttavia, che sia un discorso chiuso. Non escludo che possa esserci ancora qualche sorpresa. Siamo giunti ai momenti decisivi per la corsa alla panchina azzurra ed ogni sviluppo potrebbe risultare fondamentale anche per il mercato del club”