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Il mercato del Napoli: pronto il rinnovo per Kvaratskhelia 

Il mercato del Napoli: pronto il rinnovo per Kvaratskhelia

Il georgiano, anch’egli pupillo di Aurelio De Laurentiis, è pronto a rinnovare ed a concedere al suo presidente un’opzione fino al 2029.

L’informazione arriva direttamente dalle colonne della Gazzetta dello Sport.

E’, dunque, imminente l’incontro decisivo tra Kvicha Kvaratskhelia e Aurelio De Laurentiis per definire i tempi e i modi del legame alla maglia azzurra tra l’esterno alto, prepotentemente messosi in mostra quest’anno alla sua prima apparizione nel campionato italiano, e il Napoli, fresco vincitore dello scudetto (grazie anche ai servigi di Kvicha).

No problem al rinnovo contrattuale

Sembra che non ci siano problemi al rinnovo contrattuale a cifre non altissime, ma accettate dal georgiano e dal suo entourage.

Ecco come la notizia è apparsa sulle colonne della Gazzetta dello Sport: “Rinnovo fino al 2028 e opzione per il 2029: così De Laurentiis vuol blindare Khvicha Kvaratskhelia. 

Un calciatore pagato poco più di 11 milioni di euro dal Napoli, commissioni comprese e che oggi ha una valutazione che sfiora i cento milioni. Davvero eccezionale la sua impennata di valore. Sul campo prima che sotto l’aspetto economico. Ora si lavora per blindare ulteriormente un contratto già lungo, ma il Napoli è pronto a rivedere le cifre per evitare che qualche big inglese riesca a far girare la testa al ragazzo, comunque convinto di restare. Non c’è fretta perché l’agente Mamuka Jugheli ha già posto le condizioni per una revisione dell’accordo siglato un anno fa. Alla fine di questo mercato il georgiano firmerà con il Napoli fino al 2028 (con opzione fino al 2029) e l’ingaggio lieviterà dagli attuali 1,2 milioni a 2,5 netti all’anno.

Insomma De Laurentiis ci tiene a tenersi i propri gioielli e a presentare un Napoli ambizioso anche in Europa”.

Ovvio che se nel frattempo dovesse arrivare per Kvara un’offerta monstre, anche nel suo caso, così come per Osimhen, la presidenza si riserva la facoltà di decidere il da farsi.

Al cospetto di tanti milioni AdL potrebbe vacillare?