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Baggio su Gazzetta: “Che bello lo Scudetto al Napoli, Kvara-Osi fortissimi!”

Baggio intervistato su Gazzetta: “Che bello lo Scudetto al Napoli, Kvara-Osi fortissimi!”

Baggio intervistato su Gazzetta dello Sport: “Che bello lo Scudetto al Napoli, KvaraOsi fortissimi!” ha poi parlato anche del campionato. Roberto Baggio ex calciatore e vicecampione del mondo con la nazionale italiana nel 1994, Ć© intervenuto ai microfoni della Gazzetta dello Sport.

Alla domanda “Cosa pensa dello scudetto del Napoli?” ha risposto “Mi ha fatto molto piacere. ƈ stata la squadra che si ĆØ espressa meglio per tutto lā€™anno. Ha giocato davvero un buon calcio e ha messo in luce giocatori fortissimi come Kvaratskhelia, Osimhen, ma mi ĆØ piaciuto tanto anche Kim, lo stopper. Credo che alla fine faccia bene al calcio avere una squadra diversa dalle solite note che vince lo scudetto. Devo fare i complimenti al presidente De Laurentiis, a Spalletti, a tutti… Hanno smantellato la vecchia squadra e ne hanno costruita una fortissima”.

La seconda domanda posta all’ex calciatore Ć© stata: Ha seguito i movimenti del mercato estivo? Chi si ĆØ rinforzato di piĆ¹?”. “Ho seguito poco, ma due movimenti mi sono rimasti in testa” risponde Baggio. “Il primo ĆØ il passaggio di Tonali al Newcastle, che non mi aspettavo. Il Milan senza di lui perde molto. Lā€™altro ĆØ il passaggio di Frattesi allā€™Inter, perchĆ© ĆØ un giocatore che mi piace e che seguo. Bel colpo”.Ā I favoriti? “Difficile capirlo adesso. Tutti hanno cambiato qualcosa e le milanesi in particolare hanno cambiato tanto e hanno provato a rinforzarsi, ma hanno bisogno di tempo per trovare la quadra. Il Napoli vorrĆ  confermarsi e la Juve proverĆ  a riscattarsi con il vantaggio di poter puntare tutto sul campionato. SarĆ  importante vedere come partono. Lo scorso anno il Napoli ĆØ partito bene e poi ha continuato in fiducia”.

Roberto Baggio

Roberto BaggioĀ (Caldogno,Ā 18 febbraioĀ 1967) ĆØ un exĀ calciatoreĀ italiano, di ruoloĀ attaccanteĀ oĀ centrocampista,Ā vicecampione del mondoĀ con laĀ nazionale italianaĀ nel 1994.

SoprannominatoĀ Raffaello per l’eleganza dello stile di giocoĀ eĀ Divin Codino per la caratteristica acconciatura,Ā ĆØ ritenuto uno dei migliori giocatori nellaĀ storia del calcio.Ā Occupa la 16ĀŖ posizione (primo italiano) nella speciale classifica dei migliori calciatori delĀ XX secoloĀ pubblicata dalla rivistaĀ World SoccerĀ nel 1999. La FIFA lo ha inoltre piazzato all’ottavo posto nella classifica dei migliori numeri dieci della storia del calcioĀ mentre nel marzo del 2004,Ā PelĆ©Ā lo ha inserito nellaĀ FIFA 100, la lista dei 125 migliori calciatori viventi, redatta in occasione del Centenario dellaĀ FIFA. Oltre a ciĆ², ĆØ stato introdotto nellaĀ Hall of Fame del calcio italiano nel 2011Ā e nellaĀ Walk of Fame dello sport italianoĀ nel 2015.Ā A livello individuale ha conseguito inoltre ilĀ FIFA World PlayerĀ e ilĀ Pallone d’oroĀ nel 1993 e l’edizione inaugurale delĀ Golden FootĀ nel 2003.

Con le squadre di club ha conquistato due scudetti (1994-1995Ā eĀ 1995-1996), unaĀ Coppa ItaliaĀ (1994-1995) e unaĀ Coppa UEFAĀ (1992-1993). In nazionale ha preso parte a tre Mondiali (Italia 1990,Ā Stati Uniti 1994Ā eĀ Francia 1998), sfiorando la vittoria dell’edizione 1994: dopo avere trascinato l’Italia in finale con cinque gol decisivi,Ā fu uno dei treĀ azzurriĀ a sbagliare il proprioĀ tiro di rigoreĀ nella partita conclusiva del torneo persa contro ilĀ Brasile.

Pur non avendo mai vinto laĀ classifica dei marcatori, ĆØ ilĀ settimo realizzatoreĀ del campionato diĀ Serie AĀ con 205 gol. Prolifico anche in nazionale, con 27 reti in 56 partite, ĆØ quarto tra i miglioriĀ realizzatori in maglia azzurra, a pari merito conĀ Alessandro Del Piero; inoltre, con nove gol realizzati nei Mondiali, ĆØ il miglior marcatore italiano nella competizione iridata (a pari merito conĀ Paolo RossiĀ eĀ Christian Vieri), nonchĆ© l’unico ad avere segnato in tre diverse edizioni.