Napoli-Udinese forza quattro tra 48 ore shock, 192 giorni di astinenza e il ritorno dei fuoriclasse – Le Pillole del Campionato del Napoli
Napoli-Udinese ĆØ la speranza alla quale ti abbracci quando “peggio non puĆ² andare” ma il mainagioia regna cosƬ prepotentemente nella tua vita che ti aspetti comunque di tutto pur indovinando nel pre partita il folle pronostico compreso di marcatori
In una settimana che dire “movimentata” ĆØ persino poco, Napoli-Udinese appariva come una scialuppa di salvataggio tra i drammi social e il caos nei pressi della panchina di Garcia. Tra friulani, la sorpresa Lecce, il Real Madrid e la Fiorentina, i futuri sette giorni all’ombra del Vesuvio saranno niente male e bisognava assolutamente ripartire dal Maradona per ritrovare serenitĆ . Ci sono riusciti gli azzurri e anche Garcia, con delle scelte oculate e il proverbiale “ricordate chi siete, i campioni d’Italia”. E ha funzionato: Osimhen e Kvara tornano al gol, torna la vittoria con un bel poker e finalmente, si ritorna anche a sorridere. Tutte le curiositĆ e i dettagli nelle Pillole del Campionato del Napoli!
Spegnete l’Internet
Ok, prima di Napoli-Udinese abbiamo vissuto 48 ore davvero assurde. Forse anche di piĆ¹, perchĆØ ĆØ partito tutto dal pareggio di domenica pomeriggio a Bologna. Il caos in panchina tra Osimhen e Garcia, una squadra che ĆØ leggermente migliorata con un passettino in avanti ma resta irriconoscibile, fino al sibillino tweet di ADL. Cosa puĆ² accadere di peggio? L’esistenza dei social, ecco cosa puĆ² accadere. E via di procuratori, foto eliminate, minacce, incomprensioni (L’EPISODIO). Je vuless solo esser allero, parafrasando il maestro Pino Daniele eppure sembra un aspetto troppo difficile. E il Maradona? E’ sempre la panacea di tutti i mali e per una volta sono ottimista nel pre partita su Casanapoli: “Osi gioca e segna, Kvara gioca e segna e vinciamo 4-1”.Ā Detto fatto.
Fischi e applausi
Un unico dubbio regna sovrano: come accoglieranno in Napoli-Udinese i tifosi Osimhen dopo quello che ĆØ successo? La curva A fa un doveroso reminder dell’unica cosa che conta davvero per i tifosi, la maglia e il clima giusto si percepisce giĆ all’esterno. Alla lettura delle formazioni, ogni dubbio viene fugato: grandi applausi per il 9 azzurro, continui cori che lo inneggiano e fischi esorbitanti alla lettura del nome del tecnico francese. Eh vabbĆØ, prevedibile. Ma il karma ci mette lo zampino e al 10′ il Var aiuta l’arbitro Manganiello e decreta il penalty. Di comune accordo, Osi ĆØ acclamato da Garcia e dallo stadio ma lo lascia a Zielu che ĆØ impeccabile in una sua serata davvero perfetta. Abbracci per tutti e Napoli in vantaggio, tzĆØ (L’ANALISI).
Statua di marmo
Ma Napoli-Udinese deve regalare ancora taaante emozioni e una delle piĆ¹ belle ĆØ al 40′ quando i riflettori tornano su di lui, l’uomo del momento. Il gol mancava da un mese ma soprattutto l’abbraccio con il suo pubblico e Osimhen se lo prende tutto, siglando non solo l’importante raddoppio ma buttandosi alle spalle questo momento difficile e nervoso. SƬ, ok, esulta inizialmente come una statua di marmo, sciolta dal calore dei suoi compagni che ne hanno capito l’esigenza. Poi l’abbraccio verso la panchina: no, non illudetevi, non ĆØ a Garcia bensƬ a Lindstrom, primo sostenitore del bomber azzurro (LE PAROLE DI GARCIA).Ā
192 giorni dopo
Ben 192 giorni e 440 milioni. I primi, sono quelli dell’astinenza di Kvara al gol, i secondi il suo costo per prendermelo al fantacalcio. Due cose fortemente diverse ma neanche troppo perchĆØ chi davvero ama sa a aspettare ed ero certa che quella di ieri sarebbe stata la notte perfetta. Era nell’aria giĆ da tempo, con quella scarica elettrica che si fa sempre piĆ¹ intensa a ogni errore, ogni parata o persino palo interno. Ma la fortuna gira e ieri ĆØ stato il suo momento: una progressione incredibile e via, Silvestri ancora superato. La corsa sotto la curva B, l’abbraccio con un bambino per esultare insieme. SƬ, ĆØ stato lƬ che il mio cuore si ĆØ nuovamente sciolto per lui. Lo meriti Khvicha e adesso non ti fermare piĆ¹ (LE SUE PAROLE).
Cholito on fire
Il Napoli torna cosƬ a vincere, convincere, essere brillante, segnare tanto e a godere di una buona difesa seppur con due nuovi interpreti. Gli encomi perĆ² vanno anche a lui che tra le mille polemiche lavora a testa bassa senza alzare mai la voce, senza palesarsi insoddisfatto o nervoso ma agendo solo per il bene della squadra. E’ il cholito Simeone che alla prima occasione piĆ¹ ampia ha risposto “presente” con un gol davvero eccezionale. Merita quel sorriso, merita quella chance, ancor di piĆ¹ una gioia cosƬ grande al Maradona con il tricolore sul petto. E ora sotto con Lecce e Real Madrid, che non saranno passeggiate. PerchĆØ non dimentichiamolo, il Napoli ĆØ sempre campione d’Italia. Alla prossima con le Pillole del Campionato del Napoli!
Alessia Bartiromo
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Testarda, imprevedibile, caparbia e passionale. Con la “testa nel pallone” ed i piedi in uno stadio.