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Garcia sotto attacco, De Maggio: “non è possibile sostituire Osimhen quando si sta perdendo”

Conte al Napoli

Garcia sotto attacco, De Maggio: “non è possibile sostituire Osimhen quando si sta perdendo”

La sconfitta con la viola ha rappresentato una pesante battuta d’arresto per il Napoli e non è stata digerita dal patron azzurro Aurelio De Laurentiis che ha alzato la

voce lasciando la tribuna vip.

Il presidente appare preoccupato dal passo indietro fatto dalla squadra dopo le due vittorie in campionato e quello che più preoccupa è l’involuzione del gioco e la

discontinuità nella manovra evidenziata nella gara contro la Fiorentina, autentica bestia nera con 3 vittorie al Maradona negli ultimi 2 anni.

Le conseguenze di questa sconfitta

La sconfitta toglie alla squadra azzurra quelle certezze che sembravano riacquisite dopo le ultime 2 settimane e pone il Napoli al 5 posto in classifica, a sette punti dal

Milan capolista ed a tre punti dalla squadra di Vincenzo Italiano che, con questa vittoria, stacca gli azzurri raggiungendo al terzo posto la Juventus, ma soprattutto

rimette Rudi Garcia sotto il fuoco incrociato di tifosi e stampa, con una tempesta social di grande veemenza al grido di “Garcia out”

La contestazione dei tifosi

Duro l’attacco di Valter De Maggio, direttore e conduttore di Radio Kiss Kiss Napoli, nei confronti del tecnico azzurro Rudi Garcia.

Il noto giornalista nel corso della trasmissione Radio Goal ha fatto le sue considerazioni sulla battuta d’arresto della squadra azzurra dicendo: “Onestamente, al di là

di tutte le possibili analisi, io non ho capito i cambi, soprattutto nel finale quando Rudi Garcia ha sostituito Osimhen.

Osimhen è come Diego Maradona, se sei sotto di un gol e devi recuperare puoi togliere chiunque, ma non lui che può creare pericoli in ogni momento.”

De Maggio Ha poi aggiunto: “Fatevi queste domande: avete mai visto la Roma di Totti sotto e l’allenatore che toglie il capitano?

Se il PSG va sotto esce Mbappé? Se il Manchester City passa in svantaggio esce Haaland?

La risposta è sempre no. Il calciatore migliore non si può togliere quando devi rimontare” ed ancora: “Garcia è parso in totale confusione.

Per l’ennesima volta un calciatore del Napoli sostituito l’ha mandato a quel paese e questo non va bene: sono atteggiamenti da condannare ma devono far riflettere.

Ieri abbiamo visto una squadra che giocava a calcio e non era il Napoli, la scelta di Raspadori per Anguissa è stata sconfessata dallo stesso Garcia con Cajuste per Politano.