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Bagni: “De Laurentiis e Garcia, i rapporti non si cuciranno, ma se arrivano i risultati dimenticheremo tutto…”

Salvatore Bagni

A Radio Crc nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Salvatore Bagni,

“Quando non c’è il campionato vado a vedere le partite di Under 21 e della Nazionale A tra Austria e Slovacchia. Dopo il gol di Bonaventura, c’è stato poco da vedere nella gara dell’Italia, la vittoria, visto il clima che c’era è stata bella, la verifica l’aspettiamo domani sera perché la gara ci può proiettare verso la qualificazione. Spalletti mi piace anche nelle dichiarazioni, devono esserci comportamenti corretti e lui è bravo a creare entusiasmo e regole. Negli ultimi anni ha dimostrato di saper fare il suo lavoro e noi nella Nazionale ne avevamo bisogno.

Spero che il tentativo di De Laurentiis possa portare frutti, ma i rapporti umani rimangono. Quando ti senti “tradito”, i rapporti come si fanno a costruire? Attraverso i risultati. Se Garcia vincerà, dimenticheremo tutto, ma quello che è successo non aiuterà l’allenatore. Forse De Laurentiis era convinto di convincere Conte, così non è stato per cui è dovuto andare a Castelvolturno a parlare con Garcia. Parole che non contano nulla perché quello che Garcia pensa è diverso da quello che fa vedere. Deve accettare la situazione sperando che qualcosa possa cambiare attraverso i risultati. I rapporti non si cuciranno più.

I nigeriani hanno più attaccanti di noi, tutte prime punte. Boniface credevo potesse essere l’ideale per il Napoli ove mai venisse ceduto Osimhen. Il Saint-Gilloise lo ha dato a 6 milioni, ora al Bayer Leverkusen ha un valore inestimabile anche perché non solo segna tanto, ma fornisce anche molti assist.

Il Napoli è inferiore rispetto all’anno scorso, inferiore nei cambi, nei giocatori che sono arrivati e che non faranno la differenza. Quelli arrivati, non me ne vogliano, ma sono dei rincalzi. La rosa è inferiore rispetto all’anno scorso e se Garcia non utilizza nemmeno Elmas che è stato il 12esimo di Spalletti vuol dire che togli un altro potenziale pericolo per gli avversari.

Se non dovesse farcela Osimhen contro il Verona, metterei Raspadori che finalmente potrà giocare nel suo ruolo.

Lindstrom? E’ un giocatore forte, ma non viene messo nelle condizioni per fare bene. Non so perché sia stato acquistato, per sostituire Lozano poi. Come fa a dribblare Lindstrom sulla fascia? Lui ha bisogno di spazio, ha la velocità e la tecnica oltre al tiro. Mi piace tantissimo, ma non in quel ruolo e se è stato preso per sostituire Lozano ho qualche dubbio. Se lo fai giocare lì, vuol dire che non hai fiducia in lui”.