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Bazzani: Salernitana? Sarà una partita difficile per la squadra di Garcia…

A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Fabio Bazzani, allenatore e opinionista Dazn. Di seguito, un estratto dell’intervista.
Un commento sulla vittoria della Lazio nel finale?
“Una bella vittoria. Dopo un primo tempo combattuto e difficile per entrambe le squadre, che si sono annullate a vicenda, i biancocelesti sono venuti fuori con i cambi. Dopo il successo con Atalanta e Sassuolo, la Lazio dimostra di essere in crescita. Sono vittorie che danno consapevolezza. D’altronde, la profondità di rosa della squadra di Sarri è importante. La squadra sta recuperando il terreno perduto nelle prime giornate”
Si può pensare di vedere Raspadori e Simeone insieme dal primo minuto?
“Credo che la partita contro il Milan abbia dato una indicazione importante. Poter affiancare a Raspadori un attaccante è un’arma importante. In tal modo Jack può continuare a legare il gioco pur rimanendo in una posizione dove può sempre essere pericoloso. A Salerno sarà una partita importantissima. Il Napoli è stato scavalcato dall’Atalanta e dovrà guardare al successo puntando proprio sul reparto offensivo”
Quali sono le difficoltà che il Napoli potrà riscontrare contro la Salernitana?
“Le difficoltà di una squadra che deve far punti contro qualsiasi avversario. Una partita come quella contro gli azzurri può essere la gara che determina una svolta decisiva. Sarà necessario quantomeno pareggiare l’intensità agonistica che la squadra di Inzaghi metterà in campo. Per qualità, chiaramente, gli azzurri possono dirsi superiori”
Quanto peserà l’assenza di Osimhen?
“Non peserà soltanto sabato. L’assenza di Victor pesa in generale. Un giocatore fortissimo, difficilmente replicabile. Il Napoli, però, ha dimostrato di poter vincere anche senza Osimhen. Il potenziale offensivo della squadra è importante, anche la gara contro il Milan l’ha confermato”
Quanto peserà, invece, la presenza di Dia?
“Passatemi questo paragone: Dia sta alla Salernitana come Osimhen sta al Napoli. Forse, anche di più. L’assenza dell’attaccante senegalese, unico per movimenti ed apporto alla squadra, ha influito sull’inizio difficile di campionato. Sarà un’arma in più per i granata”
La sconfitta peserebbe più per il Napoli che per la Salernitana?
“Sono d’accordo. La Salernitana ha bisogno di punti, ma la classifica non potrebbe dirsi compromessa in caso di insuccesso contro gli azzurri. I ritmi nelle zone basse della classifica non sono alti e il tempo per recuperare, per questo, non mancherebbe. Per il Napoli, invece, il rischio è di allungare il distacco dalle prime squadre”
La Salernitana, nell’ultimo incontro al Maradona, ha dimostrato di essere avversario valido.
“Senz’altro. In una partita di cartello come questa, poi, sicuramente non farà sconti. Sarà una partita difficile per la squadra di Garcia. Il fatto di giocare in casa, di voler trovare il primo risultato con Inzaghi, i motivi di preoccupazione non mancano. Ciononostante, bisogna essere realisti. Se il Napoli farà il Napoli, non ci saranno particolari ostacoli”