Claudio Brachino: Quest’anno è cambiato tutto perché non ci sono più Giuntoli e Spalletti
A Radio Crc nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” è intervenuto Claudio Brachino, direttore de “Il Settimanale”
“La scelta di De Laurentiis è stata logica e sappiamo che chiunque avesse sostituito Spalletti avrebbe avuto dei problemi perché il feeling che si era creato ha portato ad un’annata straordinaria come quella del Napoli dello scorso anno. Quest’anno è cambiato tutto perché non ci sono più Giuntoli e Spalletti, ma non c’è più nemmeno un grande difensore come Kim. Alla fine però credo che tra i possibili sostituti di Spalletti, Garcia non vada bene perché è talmente diverso che non è l’allenatore giusto per provare a continuare sulla strada iniziata da Spalletti e che ha portato alla vittoria.
L’Inter è un gradino sopra le altre, ma Milan e Juve sono lì dietro e subito sotto c’è il Napoli che ritengo possa essere competitivo in questo campionato. Vedo un po’ più lontane le due romane. La Fiorentina non voglio escluderla, ma ogni anno ha dei momenti molto belli e altri in cui si perde. Non ha continuità, fatica a trovarla e vedo meglio da questo punto di vista l’Atalanta che ha scommesso su Scamacca ed ha vinto.
Quando si parla di Nazionale non basta la bravura di Spalletti, dovrà essere molto coraggioso. Se le grandi squadre non hanno italiani o non li fanno giocare, il commissario tecnico dove deve prendere i giocatori per metterli in campo? Da noi i giovani italiani non giocano”.