Conferenza Stampa pre-Salernitana: le parole di Garcia
Il tecnico del Napoli Rudi Garcia ha parlato nella conferenza stampa delle 13:30 del prossimo match di campionato. I partenopei saranno ospiti all’Arechi per la sfida contro la Salernitana, un derby che si annuncia ad altissima tensione, da una parte e dall’altra. I campioni d’Italia, infatti, potranno, in caso di vittoria, ritornare a tutti gli effetti in corsa per la lotta scudetto, mentre i granata hanno bisogno vitale dei 3 punti per uscire da un periodo negativo e poter dire la propria nella corsa salvezza. L’allenatore francese ha chiarito alcuni dubbi legati alla probabile formazione, tra infortunati, ballottaggi ed eventuali schieramenti tattici.
“Non è da buttare tutto il match contro il Milan. 4-2-3-1 utile”
“Abbiamo preso due gol ma non è stato un primo tempo completamente negativo, mentre la seconda frazione è stata la migliore, in termini di risultati e abbiamo meritato più del pareggio contro i rossoneri. Modulo? Al di là della formazione, il nostro atteggiamento in fase difensiva deve essere rivisto, anche perché in attacco abbiamo quasi sempre fatto bene: siamo riusciti a segnare almeno un gol in quasi tutte le partite in campionato”
L’allenatore ha speso due parole anche per Osimhen, ancora ai box e in procinto di tornare per il prossimo match: “Victor si è accordato con la società, i medici mi hanno riferito che sta seguendo il programma e dovrebbe tornare per la settimana prossima.
Il momento di Lindstrom e i cambi al 45′?
“Jesper ha avuto un po’ di spazio, in questo momento togliere il posto a Politano e Kvicha è veramente difficile, ma non si tratta di una bocciatura. Rrahmani, Elmas e Mario Rui? Le sostituzioni sono state fatte per poter migliorare la prestazione, loro lo sanno già e non c’è stato alcun problema. Sostituire due difensori può sembrare strano, ma il risultato ci ha dato ragione”
Il clima della città e la visita al murales di Maradona:
“Quando ho avuto un momento di crisi ho ricevuto sempre parole d’affetto. Ho fatto visita al murales del grande Diego, non c’ero mai andato ed è stato bello vedere tanti “scugnizzi” che, magari, saranno al nostro posto tra qualche anno”
Problema in fase realizzativa e derby.
“Non sarà una gara facile ma abbiamo un solo risultato: sappiamo cosa fare. Salernitana? Ci sono alcuni aspetti che dobbiamo gestire. Il nostro gioco può essere migliorato? Certo, ma dobbiamo ricordarci che abbiamo in squadra dei campioni e che abbiamo vinto lo scudetto l’anno scorso. Ci manca un po’ di coraggio e di personalità e dovremmo migliorare l’inizio delle partite“.
Turnover in porta?
“Le gerarchie sono chiare: Meret è il portiere titolare e Gollini è il numero 12, ma sono felice di avere Pierluigi in rosa. Sono contento anche di Contini, si allena molto bene così come Idasiak. Sono contento di poter dormire sulle mie due orecchie, come si dice in francese”
23enne di San Benedetto del Tronto, laureato in Scienze della Comunicazione di Massa e attualmente laureando magistrale in Comunicazione e Culture Digitali. Ho aperto un podcast su Spotify e una pagina Instagram con i miei amici per parlare di pallone e poter raccontare storie: da li è nata la mia voglia di far diventare le mie passioni, calcio, musica e cinema, un lavoro attraverso il racconto.
