Il presidente della Salernitana
Danilo Iervolino, come riporta
Il Mattino oggi in edicola, ha invitato a Salerno il patron del Napoli. Queste le parole del presidente granata: “
Spero proprio che Aurelio De Laurentis possa venire. L’abbiamo detto più volte, le due tifoserie devono creare un ponte, deve esserci simpatia reciproca. Ovviamente i tifosi devono tifare i propri beniamini, ma il calcio deve mirare a questo, al terzo tempo in cui si va a bere una bibita insieme. Abbiamo fatto una bellissima partita in Coppa Italia, con grinta e coraggio, con una tensione nervosa che ci ha aiutato a vincere i contrasti e arrivare prima su ogni pallone“.
Ancora,
Iervolino ha continuato a
Radio Kiss Kiss Napoli commentando le prestazioni della sua squadra in questa prima parte del campionato: “
Purtroppo fin qui non siamo riusciti a giocare a testa alta con coraggio. Domani abbiamo una partita difficilissima, con una squadra fortissima. Dobbiamo correre il doppio per provare a compensare questo divario, speriamo di farcela. Abbiamo fatto una prima parte di campionato senza il nostro attaccante principale che è Dia, che ci è costato 15 milioni tra cartellino, agenzie e prestito. Avevamo fuori Coulibaly e Daniliuc. Quindi tre calciatore fondamentali per noi. Dia è un giocatore straordinario, l’anno scorso ci ha aiutato coi suoi gol, è uno spietato cecchino sotto porta, dobbiamo affidarci a lui per salvarci”.
Le parole di Iervolino
Le parole del presidente Iervolino, che tra l’altro ha una profonda stima (ricambiata) per il patron azzurro, sono una mano tesa a creare, come ricorda lui stesso, quel ponte tra due tifoserie che devono per forza di cose essere rivali, ma nel contempo non devono dimenticare la loro comune estrazione sociale e meridionale. La speranza è che abbia finalmente fine quell’astio tra i gruppi più accesi delle tifoserie che ha portato a contestazioni poco civili nel recente passato.
