Focus azzurro-Napoli:Empoli-Il gioiello scomparso
Focus azzurro-Napoli:Empoli- Il gioiello scomparso-La consueta rubrica del giorno dopo
Napoli:Empoli-Il gioiello scomparso- La comitiva Garcia perde malamente in casa contro l’Empoli per 1 a 0 e dissolve cosi la grossa occasione di acciuffare la terza posizione in campionato. Il Napoli ha giocato decisamente una brutta partita, entrando in campo con una formazione sconclusionata, non dominando mai il gioco e perdendo nel finale per una splendida rete di Kovalenko.
Il tecnico francese con questa sconfitta si consegna così al pubblico ludibrio della folla, in soli tre mesi è riuscito a far scomparire il magnifico gioiello calcistico di Spalletti, facendo evaporare una squadra che aveva asfaltato lo scorso campionato.
Tricolore vinto in virtù di una formazione tonica agonisticamente e straordinariamente spettacolare. Bisogna ammettere che non era onestamente facile, subentrare al tecnico di Certaldo dopo la cavalcata scudetto, ma Garcia poteva e doveva fare molto di più rispetto alla sua dissennata gestione tecnica. Ora però bando alle ciance, bisogna correre subito ai ripari, esonerando il tecnico francese recuperandolo dal pantano dove si è immesso dando però poi la squadra ad un altro allenatore, che riporti a Napoli stimoli e nuovi dettami tattici.
Napoli:Empoli-Il gioiello scomparso-Ora però soffermiamoci sulla gara dei calciatori azzurri.
Bravo Gollini che non sente assolutamente la pressione di sostituire Meret, se la cava egregiamente portando in squadra la sua giusta cifra di temperamento e qualità tecniche. Mediocre il supporto degli esterni bassi Di Lorenzo e Olivera. Il capitano continua nella sua fase involutiva, non riuscendo più a dare il suo prezioso apporto in fase offensiva e commettendo anche qualche leggerezza di troppo in quella difensiva. Impalpabile Olivera che si dà sicuramente da fare sul piano agonistico, senza però mai rilevanti risultati.
Appena sufficiente il contributo della coppia centrale arretrata Rrahmani e Ostigard.
Rrahmani sembra spaesato, forse immalinconito dalla partenza di una spalla fortissima come quella di Kim. Il centrale azzurro ha perso la sua proverbiale cattiveria agonistica, che lo aveva contraddistinto lo scorso campionato, esponendosi così spesso a magre figure. Reattivo Ortigard sinceramente però meglio nel gioco aereo che in quello a terra, cerca di dare una mano alla combriccola con alterne fortune. Lento e confuso il contributo tecnico del centrocampo napoletano.
Decisamente negativo il supporto agonistico di Zambo-Anguissa, vaga per il campo in maniera evanescente, senza mai essere decisivo in nessuna delle due fasi.
Continuo a ripetermi Zambo avrebbe bisogno di riposare, per poi essere riproposto fra qualche tempo! Disorientato il Mago Lobotka, non riesce più a prendere per mano la formazione azzurra, riducendosi così ad apparire come un semplice comprimario. Lobo sembra aver perso ruolo e identità calcistica! Sterile la partita della linea avanzata. Sottotono Politano che ci aveva abituato a ben altre prestazioni, tenta qualcosa inizialmente ma poi rassegnandosi allo scarso apporto dei colleghi di brigata, finisce per spegnersi agonisticamente nella ripresa. Sconclusionato Elmas altro giocatore in forte fase calante, non riesce mai a saltare l’uomo, rilevandosi inefficace per la causa azzurra.
Napoli: Empoli-Il gioiello scomparso-Appannato Raspadori che dialoga bene con i compagni lontano dall’area di rigore, ma dovrebbe essere assolutamente più produttivo negli ultimi 20 metri.
Non rilevante il supporto dei subentrati fatta eccezione per Kvara che quando entra ravviva subito la gara, ma considerato il tasso tecnico della combriccola azzurra, non può assolutamente essere relegato in panca. Concludendo il Napoli perde l’ennesima partita tra le mura amiche e fa capire a tutti che lo scudetto è ormai un lontano ricordo. Ora ADL deve prendere immediatamente una decisione sul nuovo tecnico da assoldare e pare che nelle ultime ore l’attenzione si sia concentrata principalmente sul croato Tudor. Adieu Garcia in bocca al lupo per i suoi prossimi impegni professionali, ma rimanga con il grande rammarico che le era stata regalata una Ferrari nuova di zecca e purtroppo ci ha riconsegnato una vecchia 500…