Napoli, Osimhen: “In Arabia non si sono mai arresi”.
Napoli – Victor Osimhen, attaccante del Napoli, ha assistito al naufragio interno contro l’Empoli dalle tribune del Maradona. Per lui e il suo Napoli saranno giornate intense e decisamente calde con il presidente De Laurentiis che sta valutando diversi profili per la panchina per sostituire Garcia, ormai ai ferri corti dopo la deludente prestazione nel match del Maradona con i toscani.
I fischi, oltre ai cori, dei tifosi, la sfuriata del presidente e un rapporto mai sbocciato a pieno tra il tecnico francese e tutto l’ambiente. Dalle reazioni di alcuni calciatori già si poteva intuire qualcosa, da Kvara a Politano fino ad arrivare a Osimhen, il grande assente delle ultime settimane per via di un infortunio. Proprio l’attaccante nigeriano è il protagonista del podcast creato e ideato da Obi Mikel, ex centrocampista del Chelsea. L’offerta dall’Arabia Saudita, l’idea di restare e l’apprezzamento alla Premier League: il centravanti si racconta così tornando a parlare del mercato estivo e della ricca offerta arrivata dall’Arabia Saudita-
Napoli, Osimhen: “In Arabia non si sono mai arresi. Mi avrebbe cambiato la vita!”
“Non posso negare nulla, quello che è stato detto è tutto vero. Sono sincero: non volevo andarmene da Napoli ma quando è arrivata l’offerta enorme è stato difficile rifiutare. E’ stato tutto pazzesco, perché più dicevo no e più alzavano la cifra economica. Mi avrebbe cambiato la vita e non si sono mai arresi. Dopo aver parlato con la società ho deciso di restare qui e continuare a giocare in Europa. Penso sia stata una decisione positiva per la mia carriera, a calcio si gioca per soldi ma c’è anche altro”.
SULLA PREMIER LEAGUE
«Ho le maglie di Chelsea e Manchester United, ma non ho un club preferito. Ho tanti amici e tifosi di queste due squadre. Quello inglese è il campionato più apprezzato da tutti i calciatori africani, perché è un torneo enorme».
“Scrivo di calcio da oltre mezzo secolo. Molti che scrivono usano tranquillamente i modi miei ma non se ne accorgono affatto; vedono il calcio con occhi miei ma si guardano bene dall’essermi riconoscenti.” (Cit. Gianni Brera)