Gennaro Ciotola: Simeone è un giocatore di qualità che riuscirà a ritagliarsi il suo spazio
A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Gennaro Ciotola, direttore sportivo ed ex talent scout del Cagliari. Di seguito, un estratto dell’intervista.
Che Napoli è stato contro il Braga?
“E’ quel Napoli che vediamo da qualche settimana. Una squadra propositiva, anche se ieri ha beneficiato di quella fortuna che non ha assistito gli uomini di Mazzarri nelle ultime gare. Una squadra che riesce a seguire i dettami del proprio tecnico”
Quali insidie può nascondere il Cagliari?
“E’ una squadra che non molla mai. L’abbiamo visto anche contro il Sassuolo, i sardi hanno vinto all’ultimo minuto. Ranieri ha inculcato la mentalità di non mollare mai. Dunque, anche se si passasse in vantaggio, bisognerebbe tenere la tensione alta sino a quando l’arbitro non fischia. Inoltre, è una squadra di buona qualità. Penso ad Oristanio, un campano che non è riuscito ad arrivare in azzurro, o anche Viola. Nandez pare essere rinvigorito da Ranieri. Tuttavia, se il Napoli farà il Napoli, non credo ci sia scampo per il Cagliari”
Perché Simeone non riesce a trovare spazio?
“Sono periodi un po’ così. Mazzarri è arrivato ed ha voluto mandare un messaggio al gruppo per il quale ci sono quei tre o quattro giocatori fondamentali. Oggi non succede quanto abbiamo visto accadere con Garcia. I giocatori che il tecnico reputa chiave verrebbero impiegati anche se non al 100%. Simeone è un giocatore di qualità che riuscirà a ritagliarsi il suo spazio, ma ad oggi gli equilibri sono questi”
Crede che i partenopei possano riscontrare difficoltà nell’approccio psicologico alla gara contro il Cagliari?
“In questo momento, il Napoli deve preparare al meglio ogni gara. Si arriva da due sconfitte in campionato e bisognerà fare assolutamente punti. Inoltre, sappiamo che Mazzarri è un maestro nel garantire che i suoi uomini diano il massimo”
Quanto sarebbe importante riuscire a non prendere gol anche col Cagliari?
“Sarebbe importante per la squadra, anche per il portiere. Mazzarri sta cercando di fare un lavoro sul reparto difensivo che, forse, non è stato fatto al meglio nei mesi scorsi. Ciononostante, l’obiettivo principale è portare i tre punti a casa”
Che momento è per Kvaratskhelia?
“Eravamo abituati a vedere un giocatore straripante, come lo scorso anno. Tuttavia, ci sono momenti di difficoltà che vive una squadra e che possono influire anche sulle prestazioni del singolo. Sono convinto, però, che il supporto del tecnico possa essere decisivo per far sì che un top player come Kvara torni a splendere”
Crede che Pasquale Mazzocchi possa fare al caso del Napoli?
“Lo vedo bene in azzurro e me lo auguro. In questo momento storico, poi, il Napoli ha bisogno di un po’ di napoletanità. Prima dell’infortunio, era tra gli esterni più forti del campionato. È un giocatore che, dunque, può fare al caso degli azzurri”