Aniello Aliberti: Se si vuole giocare col 4-3-3, devi prendere giocatori e allenatore adatti
A Radio Crc nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” è intervenuto Aniello Aliberti, ex presidente della Salernitana
“Pioli al Napoli? Carmine Longo individuò la figura di Pioli, non sono stato il primo a credere in lui, ma al primo incontro mi fece subito una buona impressione. Era molto timido, ma Longo lo sosteneva. Era alle prime armi, non era paragonabile al Pioli di oggi, con quella Salernitana adottava un 4-4-2. E’ un uomo educato, al di là delle sue capacità tecniche che ci sono, è anche un’ottima persona. In 11 anni non ha mai chiesto la formazione ai miei allenatori, sono loro i responsabili della squadra che mettono in campo. Credo che ognuno debba fare il proprio mestiere, l’interferenza con la formazione poi non esiste al mondo! Se devo dire all’allenatore chi far giocare, a questo punto faccio il presidente e pure l’allenatore e risparmio pure l’ingaggio! Ovviamente sto scherzando!
Il lavoro di Mazzarri? Chiedere a Mazzarri di fare ciò che faceva Spalletti è un’assurdità. Il 4-3-3 richiede particolare attenzione, è un meccanismo particolare e basta che uno o due elementi non sono in forma che ne risente tutta la squadra. Se si vuole giocare col 4-3-3, devi prendere giocatori e allenatore adatti. Mazzarri ha dalla sua esperienza e ripara i danni che ci sono in questo momento.
Se mi manca il calcio? Oggi, guardando questo calcio, ho tirato un sospiro di sollievo. Ovviamente lo seguo perchè la passione resta, ma non mi coinvolge come 20 anni fa. Non mi piace il fatto che ci siano tanti stranieri, che ci sia meno qualità e dopo aver visto giocare dal vivo Batistuta, Totti, De Piero, Ronaldo, Zidane quelli di oggi non mi fanno esaltare. Mi manca l’adrenalina da presidente, la domenica, lo stadio. Oggi è molto più difficile fare calcio perchè paradossalmente c’è meno qualità, ma servono più risorse economiche e per fare la serie A in maniera seria o devi avere un fondo oppure devi essere un uomo super ricco”.