Napoli – La superficialità e Orsato fermano gli azzurri
Il Napoli non va oltre il pareggio contro un Torino ostico
Anche questa volta il Napoli non è riuscito a centrare la terza vittoria consecutiva in campionato. Quella col Torino è stata una partita brutta e spezzettata e così gli azzurri non sono mai riusciti a trovare un ritmo di gioco accettabile. Juric, sostituito in panchina dal vice Paro, ha messo in campo la solita squadra fisica e ha scelto di fermare i campioni d’Italia, in palla da qualche partita, con un gioco ostruzionistico e orientato principalmente alla distruzione della manovra avversaria.
I padroni di casa, dal canto loro, sono stati troppo imprecisi in tutte le fasi di gioco. In particolare l’occasione avuta nel primo tempo da Kvaratskhelia poteva cambiare le sorti del match. C’è da dire però che il georgiano è stato nettamente il migliore in campo e nel secondo tempo ha messo in crisi la difesa avversaria da solo.
Un vero peccato aver subito il gol del Torino subito dopo essere passati in vantaggio. La difesa è stata tutt’altro che impeccabile e gli azzurri hanno preso l’ennesima rete dalla propria area piccola. Purtroppo Meret, autore di un grande intervento nel primo tempo, è un portiere che ha troppi limiti nelle uscite alte e anche sulla rovesciata di Sanabria probabilmente poteva fare di più.
La prestazione di Zielinski, sceso in campo dal primo minuto per dare respiro a Traorè, è stata impalpabile. Serata no anche per Anguissa che è apparso pigro e impreciso. Di sicuro nella partita di stasera non si è vista qualità, eccezion fatta per Kvaratskhelia.
Un capitolo a parte merita l’arbitraggio di Orsato. Senza voler fare i soliti piagnistei, il direttore di gara ha permesso al Torino di picchiare e di perdere tempo in ogni modo. Sul finale di partita avrebbe meritato qualche attenzione in più anche l’intervento in piena area di rigore granata di Buongiorno su Osimhen. Il difensore si è completamente disinteressato del pallone mentre si occupava di ostacolare il centravanti nigeriano con una spinta più che dubbia. Orsato ha fatto cenno di aver visto tutto smorzando sul nascere un possibile intervento del VAR.
Questa sera non è proprio possibile riuscire a vedere il bicchiere mezzo pieno. I 3 punti avrebbero consentito agli azzurri di continuare la rincorsa al quinto posto con maggiore serenità, adesso tutto diventa più difficile. Non resta che concentrarsi subito sulla partita di martedì prossimo al Camp Nou. Riuscire a battere il Barcellona e raggiungere i quarti di finale di Champions potrebbe restare l’ultimo modo per salvare la stagione degli uomini di Calzona.
