Empoli-Napoli ennesima disfatta tra l’idea ritiro permanente, la contestazione dei tifosi e una stagione che deve solo finire – Le pillole del Campionato del Napoli
Empoli-Napoli sancisce un altro momento molto negativo della stagione azzurra con il chiarimento tra calciatori e ultras in campo dopo il ko e l’addio ormai definitivo a un piazzamento Champions.
Empoli-Napoli ĆØ l’ennesima delusione di una stagione che puĆ² soltanto terminare presto per permettere alla societĆ di rimboccarsi le maniche e voltare pagina costruendo una nuova realtĆ importante per il prossimo anno. La rete di Cerri in avvio basta ai padroni di casa per festeggiare tre punti salvezza importantissimi e far partire una nuova contestazione tra i tifosi azzurri, con gli ultras che dal settore ospiti chiedono un chiarimento ai calciatori. Grande malumore in campo ma anche nell’ambiente: tra l’idea di un ritiro permanente e le voci di ammutinamento, quella che porterĆ al big match contro la Roma sarĆ un’altra settimana davvero particolare. Umori, voci dei protagonisti e tutte le curiositĆ nelle Pillole del Campionato del Napoli!
Chi ama non dimentica
Iniziamo con l’unica nota positiva nella settimana che ha portato a Empoli-Napoli. C’ĆØ stata una bellissima visita nei giorni scorsi a Castel Volturno. No, non ĆØ quella di Spalletti ormai onnipresente in giro per l’Italia per seguire i misfatti dei partenopei bensƬ la famiglia Mertens, con Ciro senior e junior. I due azzurrissimi hanno incontrato gli azzurri prima dell’allenamento, con il solito Tommaso che ha fatto da cicerone soprattutto per il baby 14 azzurro, con tanto di maglietta scudettata con il numero del papĆ e il suo nome. Un momento davvero splendido tra abbracci, sorrisi e relax, che ha riportato in un attimo indietro nel tempo, lƬ dove era tutto perfetto, amorevole e tranquillo. PerchĆØ se ĆØ proprio vero che chi ama non dimentica, a Napoli Dries Mertens ne ĆØ davvero l’esempio.
Bipolarismo sole e pioggia
Per riassumere Empoli-Napoli e la stagione degli azzurri bastava alzare il naso all’insĆ¹ al Castellani: si inizia con una violenta grandine, poi il sole, poi la forte pioggia, poi ancora il cielo blu e il sereno. Insomma, un incredibile bipolarismo sia in campo che fuori, che si palesa con le condizioni atmosferiche piĆ¹ singolari che mai. E anche questa squadra ĆØ cosƬ: cinque minuti propositivi, altri dieci di black out, ancora altri cinque remissivi (L’ANALISI) e cosƬ via, verso le camomille che i poveri tifosi sono costretti a consumare tra crisi nervose, tristezza atavica e malinconia nel ricordare soprattutto, cosa ĆØ successo circa un anno fa. Sipario.Ā
Basta Cerri
Cosa potrebbe mai andare storto al Castellani. Beh, diciamo davvero tutto a partire dalla formazione titolare. Prima domanda: Mazzocchi che fine ha fatto? La risposta ĆØ stata data nella ripresa, quando Calzona lo chiama in campo a dare man forte a una fascia orfana di Mario Rui e falcidiata da prestazioni adattate davvero no comment. Poi, cosa ĆØ successo a Kvara e Osimhen, i fantasmi dei fuoriclasse che tutti conosciamo? Ancora, ĆØ vero, Natan ha deluso le aspettative ma non ĆØ che i compagni sono stati un Carnevale di Rio (LE PAGELLE), compreso il capitano Di Lorenzo autore di un’altra prestazione moooolto deludente. E come se non bastasse, la rete di Cerri al 4′ mette giĆ la parola fine al match, lui a secco in serie A da piĆ¹ di 1000 minuti. Scusate se ĆØ poco.Ā
Ritiro Permanente
La sconfitta di Empoli ha gettato ancor piĆ¹ rabbia e sconforto in un ambiente che si sentiva giĆ umiliato dopo le ultime prestazioni partenopee a corrente alternata. In una settimana importantissima per il big match contro la Roma di domenica prossima che potrebbe sancire un momento importante per un piazzamento Europa, era necessaria una scossa. Dopo il match del Castellani si ĆØ rincorsa la notizia di un possibile ritiro permanente imposto dal presidente De Laurentiis fino a fine campionato, poi scongiurato da una decisione mai arrivata. Che senso avrebbe infatti punire una squadra figlia della sua stessa stagione balorda? I rimproveri ci sono stati, tutti nello spogliatoio giĆ tra primo e secondo tempo ma serve ben altro per dare una scossa: sicuramente finire presto questa stagione e ricostruire tutto il necessario per la prossima.
Chiarimento e ammutinamento
Anche i tifosi si sono fatti sentire e qui purtroppo no, non riusciamo ad essere sarcastici e ironici come al solito. Supporter feriti nell’orgoglio che ogni weekend macinano chilometri e chilometri, investendo del prezioso tempo tolto alle proprie famiglie, al relax o al lavoro. Comunque vada la squadra loro non mollano la presa, esigendo un solo elemento dalla squadra: impegno e sudore. Proprio quello che non hanno visto nĆ© riconosciuto a Empoli, richiedendo un chiarimento in campo con i giocatori. Prima il capitano Di Lorenzo poi pian piano parte della squadra ĆØ giunta nei pressi del settore ospiti ascoltando le dure parole dei rappresentanti ultras. Qualcosa cambierĆ ? Bisogna aspettare domenica per comprenderlo realmente. Intanto, alla prossima con le Pillole del Campionato del Napoli!
Alessia Bartiromo
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Testarda, imprevedibile, caparbia e passionale. Con la “testa nel pallone” ed i piedi in uno stadio.