Napoli: giù le mani da Natan
Napoli: giù le mani da Natan
Quello che sta succedendo quest’anno al Napoli era difficilmente pronosticabile dopo il trionfo della scorsa stagione!
Non è mai capitato che la squadra vincitrice dello scudetto l’anno successivo avesse una debacle di tale portata.
Ciò che però sta venendo fuori dopo la sconfitta di Empoli spiega in buona parte il perchè: lo spogliatoio del Napoli non è più unito.
L’impressione si era già avuta durante la gara del Castellani: vedere i calciatori rimproverarsi reciprocamente sulle scelte fatte in campo non è stato piacevole ed era appunto indice di una mancanza di coesione tra di loro.
Ancora non si placano le polemiche nei confronti di una squadra che sembra non avere un’ anima.
Il giornalista e speaker radiofonico Luca Cerchione ha rivelato su X un episodio che sarebbe accaduto alla fine del primo tempo nello spogliatoio dello stadio di Empoli:
“L’indiziato ad essere il primo sostituto di Empoli-Napoli non era Natan.
Ma durante l’intervallo della gara un senatore ha inveito pesantemente contro Calzona convincendolo a togliere dal campo il brasiliano.
L’atteggiamento remissivo del mister non è piaciuto allo spogliatoio già spaccato dalla lotta intestina tra due gruppi: uno che ritiene doveroso scusarsi con i tifosi per le pessime figure in campo e l’altro che non vuole farlo.
Il Napoli, in questa stagione, è stato ed è tuttora ostaggio di alcuni calciatori”, queste le parole di Cerchione.
Ciò che è certo è che la sconfitta contro l’Empoli sembra un punto di non ritorno per gli azzurri.
In questo finale di stagione sembrano essere senza obiettivi dopo tutte le occasioni gettate al vento.
I giocatori cercano di far passare Natan per il capro espiatorio della situazione ma il difensore brasiliano non ha alcuna responsabilità.
Anche se contro l’Empoli è stato tra i peggiori in campo non è assolutamente giusto gettare fango su di lui.
Nello spogliatoio ormai sono tutti l’uno contro l’altro, lo stupendo giocattolo dell’anno scorso si è rotto!