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Fiorentina-Napoli 2-2, le pagelle: Top Kvara, Flop Cajuste

Firenze. Fiorentina e Napoli si sono affrontate questa sera allo stadio “Artemio Franchi” di Firenze in una gara valevole per la trentasettesima giornata di campionato. 2-2 il risultato finale. Di Rrahmani e Kvara le marcature azzurre.

 

Fiorentina-Napoli, le pagelle:

Top Kvara

Flop Cajuste

Meret 6,5 – La conclusione di Nzola in occasione della seconda rete siglata dalla Viola era forte ed angolata, poco da fare per il portierone azzurro. Idem con patate per ciò che concerne la punizione calciata da Biraghi. Nella ripresa si esibisce in un paio di prese plastiche quasi decisive.

Mazzocchi 6 – Al netto di qualche errore di troppo, la sua è stata una gara di grande abnegazione. E personalità. Meglio nella ripresa, però.

Rrahmani 7 – Partitone. Goal a parte, l’ex difensore del Verona ha sciorinato una prestazione pressoché impeccabile. Nella ripresa quasi bissava il goal di testa siglato nella prima frazione di gioco.

Ostigard 5,5 – Qualche incertezza di troppo. Poca reattività in occasione delle folate offensive della Fiorentina.

Olivera 5 – Poca, pochissima spinta. Prestazione evanescente.

Lobotka 5,5 – Lobo si ama a prescindere. Questa sera, però, la sua prestazione è apparsa meno convincente che in altre occasioni.

Cajuste 5 – Evanescente. Anche se ci mette sempre tanto dinamismo.

Anguissa 6 – Ha finito in crescendo. Prestazione da sufficienza piena, la sua. E di questi tempi è una vera notiziona.

Politano 6 – Errori che potevano costare caro, ma anche tanta corsa. E volontà. Anche a Firenze si è confermato come una delle poche note liete della sciagurata stagione azzurra.

(Raspadori s.v.)

Simeone 5,5 – Tantissima volontà, ma graffia poco.

(Ngonge 6) – Volontà e garra. Poca precisione, però. Ad ogni modo, nelle folate offensive lui c’è sempre. E non è mica poco.

Kvaratskhelia 7,5 – Ma che goal ha fatto? Punizione di Maradoniana memoria e gara di grande abnegazione. Top della serata.

(Lindstrom s.v.)

All. Calzona 5,5 – Ha fatto quel che poteva, ma il Napoli in fase difensiva è una mina vagante. Fin troppo integralista. Anche nei cambi.