Napoli-Modena, le pagelle… del giorno dopo! TOP Meret FLOP Raspadori
Napoli. Su Napoli-Modena è già stato scritto e detto di tutto. La gara disputata contro gli emiliani, infatti, ha rappresentato il primo, vero test ufficiale della compagine allenata da Antonio Conte. Risultato a parte, quello del “Maradona” è stato un match piuttosto interlocutorio, opaco, di cui gli azzurri sono venuti a capo solo grazie ai calci di rigore. A mente fredda e con un pizzico di distacco maggiore rispetto all'(afosissima) serata di ieri, ecco le nostre pagelle… del giorno dopo!
Napoli-Modena 0-0 (4-3 d.c.r.)
TOP Meret
FLOP Raspadori
Meret 7 – Concentratissimo, il portierone friulano. Anche e soprattutto sui calci di rigore (ne ha neutralizzati due). Decisivo.
Di Lorenzo 6 – Il capitano ha giocato da braccetto difensivo sciorinando il solito impegno. Non solo. Ha dimostrato grande personalità in occasione dei calci di rigore. E’ stato suo, infatti, il primo penalty della serata. Realizzato, tra l’altro, in maniera impeccabile.
Buongiorno 6,5 – La battuta è presto fatta: se il Buongiorno si vede dal mattino… scherzi a parte, l’ex difensore del Toro ha disputato una gara egregia, con una vision difensiva da calciatore vero. Sarà uno dei protagonisti della stagione.
Rahmani 6 – Buona partita, la sua. Senza troppi fronzoli.
Mazzocchi 6 – Corsa e impegno per l’esterno partenopeo. Meglio nella prima frazione di gioco. Nella ripresa un calo fisiologico e la sostituzione.
(Ngonge 5,5) – Prova a dare vivacità al reparto offensivo. Spesso, però, si perde tra i meandri delle proprie giocate. Inconcludente.
Anguissa 6 – Per chi scrive, uno dei migliori durante la prima frazione di gioco. Anche se al netto di un paio di sbavature di troppo e di una condizione fisica non proprio ottimale.
Lobotka 6,5 – Siamo ancora in piena estate ma lo slovacco è già in formato Robotka. Ogni azione passa dai suoi piedi. Tra i migliori della serata.
Spinazzola 6 – Ottimo impatto sulla gara, poi cala vistosamente. L’acume tattico, però, è sempre notevole.
(Olivera s.v.)
Politano 6 – Primo tempo di grande sostanza. Nella ripresa non riesce ad incidere come vorrebbe.
(Cheddira 4,5) – Che dire: uno dei calci di rigore più brutti della Storia del Calcio…
Kvaratskhelia 6,5 – Ha voglia di vincere, Kvara. Spesso, però, le sue giocate vanno a sbattere contro il muro di gomma issato dagli avversari. Ad ogni modo, dai suoi piedi (e dalle sue finte) passano quasi tutte le trame offensive dei partenopei.
Raspadori 5 – Vaga al centro dell’attacco come un’anima in pena. Gioca pochi palloni e appare completamente avulso dalle (poche, in verità) folate offensive degli azzurri. Serata da dimenticare.
All. Conte 6 – Il Napoli attuale è un cantiere aperto. Soprattutto in attacco, dove una punta come Lukaku servirebbe come il pane. Altroché. Detto questo, il tecnico salentino fa di necessità virtù. Abbozza, incita i suoi, prova a sparigliare le carte.
Su questa Terra dal 1987. Giornalista Pubblicista dal settembre 2009. Amo tutto ciò che ha a che fare con la comunicazione. Il mio motto è “La Musica a chi la sa vedere”, nell’arte e nella vita di tutti i giorni.
