I calciatori pronti allo sciopero
I calciatori pronti allo sciopero
Infuria la protesta dei calciatori, pronti a scendere compatti in sciopero per tutelare la propria incolumità, messa in serio rischio da un calendario sempre più fitto di impegni.
La notizia è riportata dal Corriere dello Sport, che dice che a lanciare l’avvertimento sono i calciatori Rodri e Carvajal: “Sciopero possibile, troppe partite”.
La discussione è partita già da diversi mesi.
Il tutto è nato quando la Uefa e la Fifa, non tenendo in alcun conto le preoccupazioni di allenatori e calciatori che lamentano di essere sempre in campo avendo sempre meno tempo a disposizione per riposare e con un rischio sempre più elevato di infortuni, hanno incrementato gli impegni.
Hanno infatti aggiunto ad un calendario che già è fittissimo di impegni, i nuovi formati allargati a dismisura delle coppe europee oltre ad un Mondiale per club che comincerà alla fine della prossima stagione per terminare poi circa a metà luglio.
La Fifa e la Uefa non hanno nemmeno tenuto in conto il problema dei contratti dei calciatori in scadenza al 30 giugno.
Questo creerebbe non pochi problemi alle squadre che non li avessero risolti per tempo.
Senza poi considerare i tanti calciatori che, nel successivo mercato che inizierebbe proprio con il torneo in corso, potrebbero cambiare casacca.
Altro punto interrogativo è quello delle località americane in cui verranno disputate le gare, che sono ancora da definire.
Insomma, c’è tanto caos anche nel mondo dorato del pallone!