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David Di Michele: Lukaku – Conte stessa alchimia che avevo con Spalletti a Udine

Durante la trasmissione televisiva Calcissimo, di Fulvio Collovati, è intervenuto in diretta l’ex attaccante David Di Michele.

Di seguito riportiamo alcune delle sue dichiarazioni riguardanti il Napoli allenato da Conte, rilasciate in risposta alle domande di Francesco Oliviero di CasaNapoli.Net:

Come spieghi la sintonia che c’è tra Conte e Lukaku?

Sicuramente c’è questa sintonia perché come abbiamo ben visto Lukaku nell’Inter con  Conte ha fatto grandissime cose, nella Roma con Moreno ha fatto bene ma allo stesso tempo non benissimo. Oggi con Conte ha una sicurezza maggiore, una tranquillità, quell’alchimia tra allenatore e giocatore che ti fa dare ancora di più di quello che tu riesci a dare. Io questa sensazione l’ho avuta quando avevo Spalletti a Udine. Con lui io riuscivo a dare molto di più di quello che  fino a prima non pensavo di avere e di poter dare, sono riuscito a esprimermi  ad altissimi livelli grazie a me ma soprattutto anche grazie a lui perché trasmetteva qualcosa che magari con altri allenatori non riuscivano a trasmettermi e io non riuscivo forse a recepire con lui l’ho recepita e me l’ha trasmessa e siamo andati veramente alla grande, quindi penso che questa situazione c’è, capiti ed è giusto che ci sia.

Come vedi il percorso del Napoli dalla prima partita di campionato ad oggi? può ambire alle prime posizioni?

Sicuramente non era un lavoro facile da parte di Conte, perché ereditare quello che è stata la stagione scorsa non era facile a livello mentale, quindi secondo me ha lavorato tantissimo a livello mentale. Lo conosciamo tutti, Antonio Conte che quando si crea o sposa un progetto ci si butta a capofitto.
Lui è andato a Napoli consapevole di poter, sicuramente far meglio della scorsa stagione ma soprattutto lavorare sulla testa dei giocatori perché il Lobotka di oggi, che purtroppo si è infortunato, non era quello dello scorso anno come tanti altri giocatori, di Lorenzo, ad esempio, che è quello più emblematico, tutta la stagione in cui l’europeo è stato criticato da tutti quanti, giustamente per la stagione che ha potuto fare. Oggi vediamo Di Lorenzo che è quello dello scudetto di Spalletti e quindi penso che Antonio Conte l’ha lavorato bene, sta lavorando bene, continuerà a lavorare e soprattutto il Napoli è una delle pretendenti a poter dar fastidio all’Inter perché è diventata una squadra compatta, unita, ma soprattutto che crea tanto e nelle ultime partite non rischia quasi niente a livello difensivo. Magari le prime partite ha preso un po’ di gol molto facili. Oggi è molto più compatta, quindi è una pretendente a dar fastidio alla vittoria del campionato.