Francesco Repice a Calcissimo: Il Napoli? vince il campionato!
Nel corso della trasmissione televisiva Calcissimo di Fulvio Collovati, è intervenuto in diretta il giornalista sportivo Francesco Repice che ha risposto ad alcune domande di Francesco Oliviero ( casanapoli.net) sul momento attuale dell’Inter e sul Napoli di Antonio Conte:
Ritornando al match, commentato da te, Young Boys – Inter, io ho visto un Inter, praticamente il primo tempo, non all’altezza dell’Inter dei titolarissimi, cosa ne pensi ?
Penso che nell’azione del gol dell’Inter ieri sera, Bastoni per Di Marco, Di Marco per Lautaro, Lautaro di tacco per Di Marco, cross in mezzo e gol di Thuram. I quattro che sono entrati. Non sono tutti allo stesso livello, non c’è niente da fare. Ci sono le categorie, ci sono le differenze, non si può dire no, quello è uguale a quella no, non è così, non funziona anche lì, non stanno così le cose. Cioè, non si può pensare che un giocatore sia uguale all’altro, perché diremmo una stupidaggine, diremmo una fesseria. Poi sono giocatori comunque di alto rendimento e di alto profilo, ma nessuno mi convincerà mai che Arnautovic, pur essendo un giocatore di alto profilo, è come Lautaro Martinez.
E non mi convincete.
Sul Napoli di Antonio Conte ?
Per quello che riguarda Napoli sai come la penso. Per me vince il campionato.
Per come vedo io adesso la squadra e per quello che sta facendo quell’allenatore lì per il quale ho una fissazione perché io c’ero quel giorno quando lui salutò i magazzinieri anche della Nazionale e parlai con i magazzinieri della Nazionale, e li vidi in faccia, e vidi cosa aveva lasciato Antonio Conte. Per me è un fuori classe assoluta. E ha dei giocatori importanti. McTominay era arrivato come interdittore, come un mediano. Sta facendo praticamente la mezzala dietro le punte, ha preso il posto di Zielinski. È un giocatore fenomenale. Poi Lukaku, dicevano che era finito, l’anno scorso Lukaku ha fatto 21 gol nella stagione poco fortunata della Roma. Parlano di Lukaku come se parlassero dell’ultimo. Comunque, con gli spazi che gli crea Lukaku, McTominay va a meraviglia. Non ho visto mai Kvaratskhelia, rincorrere,l’ho visto con Spalletti qualche volta, ma non l’ho visto rincorrere gli avversari dappertutto. L’ho visto veramente con la bava alla bocca e il sangue agli occhi. Una determinazione, una ferocia… Questo è il lavoro che fa lui, è un lavoro pazzesco. Lo stesso di Lorenzo anche, che l’ha ritirato fuori perché si stava perdendo quel giocatore lì. Certo, l’ha voluto per forza. Lui voleva andare via ed era gia con la testa a Torino.
Anche Luciano Spalletti, e anche Baldini, uno dei collaboratori di Spalletti hanno fatto un gran lavoro in nazionale perché hanno continuato a insistere.
