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Mertens a DAZN: “L’importante è segnare per la squadra e non per me stesso. Insigne? Gli ho lasciato il rigore perché era importante per lui in questo momento, dobbiamo solo ringraziarlo”

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Mertens a DAZN: “L’importante è segnare per la squadra e non per me stesso. Insigne? Gli ho lasciato il rigore perché era importante per lui in questo momento, dobbiamo solo ringraziarlo”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Mertens a DAZN: “L’importante è segnare per la squadra e non per me stesso. Insigne? Gli ho lasciato il rigore perché era importante per lui in questo momento, dobbiamo solo ringraziarlo”

 

 

 

 

Dries Mertens, autore di un gol su rigore nella vittoria del Napoli contro la Salernitana, ha commentato nel post partita ai microfoni di DAZN, parlando di diversi temi tra l’altro.
Di seguito le parole dell’intervista riportate:

 

Il primo tempo? Avevamo avuto delle occasioni, non abbiamo fatto gol, è sempre difficile quando non segni: se non fai il secondo c’è sempre l’opportunità per loro e infatti hanno tirato ed è stato 1-1.
Un gol per convincere ADL a rinnovarmi? Ho detto che proverò a segnare il più possibile per convincere De Laurentiis a tenermi, ma l’ho detto scherzando. La cosa più importante è segnare, per la squadra, poi vediamo il futuro.

Insigne e il rigore? Era importante per lui tirare, volevo tirare io ma penso che è un momento importante per lui, ha fatto la sua scelta e mi mancherà perché è stato un uomo e un giocatore importante per questa società.
Non dobbiamo dimenticare cosa ha fatto per noi, sarà ancora importante, gli ho lasciato il rigore perché per lui era importante, vuole finire bene, ci dispiace un po’ ma gli dobbiamo dare un grande saluto. Dopo 11 anni, è napoletano dobbiamo ringraziarlo
Inter? Il Venezia ha fatto una grande partita, peccato per noi ma dobbiamo guardare solo al Napoli. Continuiamo così”.