Napoli, mercato di gennaio chiuso: tanti nomi, chi buono per l’ estate?
Con Tuanzebe il mercato di gennaio è chiuso per il Napoli, ora testa alla prossima estate: quale nome buono per il prossimo futuro?
Napoli, mercato di gennaio chiuso: tanti nomi, chi buono per l’ estate?
Luciano Spalletti in una delle ultime conferenze stampa, parlando di mercato, aveva detto che la società sapeva di cosa aveva bisogno in questo gennaio.
In pratica, anche il tecnico toscano, aveva fatto intendere che con il solo arrivo di Tuanzebe il mercato del Napoli in entrata era chiuso. L’ arrivo del difensore inglese (in prestito) ha completato a livello numerico la squadra che finirà la stagione.
Nel frattempo però, il direttore Giuntoli, che comunque scansione il mercato anche per il prossimo futuro, aveva provato ad anticipare l’ arrivo del terzino sinistro (Mathias Olivera, ndr) che a questo punto, come ribadito da più parti, arriverà nella prossima estate.
Tanti i nomi che sono circolati in questi ultimi giorni, tanti sono sembrati nomi forzati altri poco utili alla causa ma tutti, a questo punto “buoni” per il prossimo futuro.
Proponiamo, a quindi, un focus sulle operazioni di mercato che il club azzurro può portare avanti anche in ottica ridimensionamento del monte ingaggi, passando inevitabilmente dalla questione rinnovi.
Mercato Napoli, chi lascerà l’azzurro in estate?
Detto già di Insigne, che volerà in Canada dal prossimo primo luglio, altri calciatori potranno salutare con il capitano. Il primo nome che balza agli onori di cronaca è senza dubbio quello di Dries Mertens.
Il belga, sempre più bomber all time, ha ribadito la voglia di restare. Il club ha un opzione di rinnovo a proprio favore ma con il tetto ingaggi fissato a 3,5 milioni da ADL, le condizioni di rinnovo per Dries devono per forza essere riviste. Se ne riparlerà tra un mese.
Chiaro invece il futuro di Malcuit e Ghoulam (che poteva lasciare in anticipo, ndr): andranno via alla naturale scadenza del contratto. Stesso discorso per Ospina, con il club deciso a puntare su Meret che invece rinnoverà prendendosi definitivamente la porta del Napoli (LEGGI).
Tuanzebe e Anguissa? I due calciatori arrivati in prestito dall’ Inghilterra, tecnicamente, scaduto il prestito tornerebbero al Manchester e al Fulham ma se per il centrocampista il Napoli è intenzionato a sborsare i 15 milioni di euro per riscattarlo, per il centrale il futuro è tutt’ altro che scontato con Bremer e Gatti del Frosinone sullo sfondo, oltre ad una riconferma (meritata) di Juan Jesus per un ulteriore stagione.
Con Elmas e Ounas riconfermati c’è da capire il futuro di Fabian Ruiz. L’andaluso ha detto “no” alle lusinghe del Newcastle ma il rinnovo resta i stallo: il Napoli ci prova con un quinquennale da 30 milioni lordi, il tempo è galantuomo e tutto sarà chiaro più in avanti.
Futuro da rivedere, con un occhio al bilancio e i soldi (si spera) in tasca della Champions.
L’ obiettivo primario del Napoli è quello del ritorno in Champions League. Partecipazione all’ Europa dei Grandi condicio sine qua non, per riprogrammare il futuro dopo perdite da Coronavirus e mancati introiti UEFA per due stagioni consecutive.
Tanti i nomi avvicinati al Napoli in questi giorni, ma quali effettivamente buoni per il prossimo futuro? Ad inizio mercato invernale (e a dire il vero già in estate) si è fatto prepotente il nome di Bremer roccioso centrale del Torino.
Cairo valuta tanto il suo gioiello e oltre al Napoli ci sono anche le milanesi sul brasiliano. Gli azzurri lo vedrebbero come sostituto di Koulibaly che, però, stando alle ultime, potrebbe addirittura rinnovare, legando il suo nome in eterno a quello del Napoli ereditandone la fascia di capitano lasciata da Insigne (L’ANTICIPAZIONE).
Forse con la conferma anche di Rrahmani e Juan Jesus il quarto centrale difensivo, a questo punto, potrebbe davvero essere quel Federico Gatti del Frosinone che tanto piace a Giuntoli.
Insistente, poi, era la voce di un arrivo di Nandez dal Cagliari. Un mediano-mastino per Spalletti che però sembra più un doppione di Demme e Anguissa. Nome da depennare sì, ma le vie del mercato sono infinite…
Poi la questione terzino sinistro con Olivera del Getafe praticamente azzurro dal prossimo luglio ma sullo sfondo Fabiano Parisi, mancino avellinese dell’ Empoli che potrebbe venire buono nel caso di addio di Mario Rui.
Post Insigne, tante idee. E quel rischio arabo per Osimhen.
Un discorso a parte va fatto per il reparto offensivo del Napoli. Detto sulla permanenza di Elmas (ormai jolly offensivo) e Ounas, il Napoli ha come obiettivo primario quello di trovare sul mercato il degno sostituto di Insigne, considerando che Lozano dietro offerta congrua potrebbe lasciare.
Il sogno Alvarez del River è quasi subito naufragato con l’ argentino vicino al City di Guardiola e con Boga passato pochi giorni fa dal Sassuolo all’ Atalanta, il nome giusto potrebbe arrivare sempre dal club emiliano.
Infatti da tempo il patron azzurro è innamorato di Domenico Berardi ma anche Giacomo Raspadori stuzzica la fantasia di Giuntoli, senza contare l’ occhio sempre attento in casa Empoli con Bajrami nome attenzionato. (L’INDISCREZIONE). Nomi buoni, nomi di talento e con costi di ingaggio contenuti ma che dovranno attendere un po’: operazioni che potrebbero andare in porto con gli introiti della Champions.
Ultimissima news, lanciata dal Belgio poi, vorrebbe il Napoli pronto a fiondarsi su Januzaj (LA NOTIZIA), in scadenza con la Real Sociedad: fantacalcio o no, sarebbe un buon colpo per gli azzurri a parametro zero.
Infine, a proposito di fantacalcio, merita una certa attenzione la questione Victor Osimhen. In tempi non sospetti il nigeriano è stato cercato dai nuovi ricchi del Newcastle.
Osimhen è confermatissimo s’ intende, titolare di un contratto da 4,5 milioni di euro (più bonus) fino al 2024 ma, sempre nell’ ottica di ridimensionamento dei costi, come nel caso di Lozano, con un’ offerta irrinunciabile (diciamo dai 100 milioni a salire) saluterebbe anche lui Napoli anzitempo. In quel caso si aprirebbero, davvero, scenari inimmaginabili per il Napoli.
Progettista meccanico con la passione per la lettura e per il calcio.
Innamorato della storia di Napoli Capitale e del Napoli.
