fbpx

Enrico Fedele: “Il Napoli sarà primo, poi Milan e Inter”

Enrico Fedele: “Il Napoli sarà primo, poi Milan e Inter”

L’exploit di Bergamo ha rinvigorito anche i più scettici circa il finale di campionato che potrebbe arridere alla squadra di mister Spalletti con le benedizioni di Aurelio De Laurentiis, il presidente.

La vittoria per 1-3 degli azzurri domenica scorsa contro l’Atalanta ha inondato i salotti napoletani invadendo la psiche di chi, fino ad adesso, non aveva creduto nella squadra e addirittura la dava per spacciata rispetto all’Inter e all’onnipresente Juventus.

Il Napoli è la squadra da battere

Invece in questo momento, il Napoli appare la squadra da battere con un potenziale tecnico impressionante per varietà e per condizione dei singoli.

Insomma questa potrebbe essere la volta buona e sperare nel successo finale.

Ha parlato della squadra azzurra Enrico Fedele, ex procuratore sportivo e dirigente, intervenendo nel corso de “Il Bello del Calcio” su Canale 8.

Alla domanda su quale sarà la classifica finale del campionato di Serie A, Fedele si è sbilanciato azzardando un pronostico: “Vedo il Napoli primo, poi Milan e Inter”.

La coerenza e la chiarezza di Fedele

Lo stesso Fedele aveva detto cose interessanti prima di Atalanta Napoli, con coerenza per quanto dichiarato e per quanto ha sottolineato nel corso della trasmissione “Il Bello del Calcio”.
I fatti danno ragione all’ex procuratore Enrico Fedele che, attraverso suo figlio, continua a svolgere un ruolo importante nel calcio e i suoi interventi televisivi sono sempre più mirati, precisi e di grande professionalità, al punto che gli ascoltatori sono sempre più interessati alle tesi sostenute dal “direttore”.

Un’intervista al “direttore” prima di Bergamo

A sostegno di quanto detto, riportiamo una sua intervista prima di Atalanta Napoli: “Il tridente del Napoli contro l’Atalanta? E’ molto Beniteziano, al momento non c’è di meglio di Insigne-Mertens-Politano. Sulla partita non si possono dare risposte nette su chi vince e chi perde. L’Atalanta lascerà spazi vuoti, ma se gli azzurri sbaglieranno qualcosa, perderanno. Il Napoli è una squadra nata per il 4-3-3, deve giocare così. Si può vincere, in casa gli orobici lasciano un po’ a desiderare. Credo che il Napoli abbia grandi possibilità se fa il Napoli, non quello di Cagliari o del secondo tempo con il Verona. Ovviamente, soffriremo il pressing a centrocampo”.