Napoli in ritiro: Il 4-3-3 di Spalletti lascia qualche dubbio. Cosa c’è dietro?
Napoli in ritiro: Il 4-3-3 di Spalletti lascia qualche dubbio. Cosa c’è dietro?
La Gazzetta evidenzia il modulo di gioco del Napoli e lo fa prendendo spunto dalle due gare che la squadra azzurra ha giocato sul campo di Carciato,
Dimaro-Folgarida, contro l’Ananue e il Perugia.
Durante la prima c’è stata l’assenza di Osimhen, sostituito da Petagna al centro dell’attacco e ciò giustifica il ricorso al modulo 4-3-3, visto che Andrea
è avvezzo a giocare con intorno le due ali, nel caso specifico Lozano e Kvaratskhelia.
Contro il Perugia, invece, la presenza in distinta di Osimhen avrebbe fatto pensare all’utilizzo, da parte di Spalletti del modulo 4-2-3-1, invece il Napoli
si è schierato ancora con il 4-3-3.
Ebbene la scelta di quest’ultimo modulo è un vero e proprio messaggio lanciato dal tecnico ai tifosi napoletani: il Napoli non disporrà di Mertens e,
probabilmente, neanche di Fabian.
Napoli in ritiro
Animo in pace dunque, a chi pensava ad un risvolto nostalgico riportando, di qui a breve, il furetto Dries Mertens in squadra.
Il Napoli ha girato pagina e sta valutando nuovi prospetti che abbassino l’età media della squadra e rientrino nei parametri di cui Aurelio De Laurentiis
quest’anno si è dotato per contenere i costi relativi agli ingaggi dei calciatori.
Per meglio comprendere la portata di quanto è accaduto a Dimaro ecco come la Gazzetta dello Sport ha disquisito sulla notizia:
Giornalista pubblicista. Speaker presso radio Radio Sud 95, Radio Marte negli anni 70-80. Redattore capo presso casanapoli.net; Redattore presso napolinew360 ed estenews.