Di Canio sul Napoli vi dico cosa penso
Esclusiva – Paolo Di Canio sul Napoli vi dico cosa penso
Al termine della presentazione dei programmi di Sky Sport inerenti al palinsesto sportivo dedicato al Natale, Pietro Maiello di Casa Napoli.net ha intervistato in esclusiva Paolo Di Canio soffermandosi sul momento del Napoli, sul cambio allenatore terminando poi con un Ā suo pensiero sul match con la Juventus di venerdƬ 8 dicembre. Di seguito un estratto del suo intervento:
Mazzarri ĆØ tornato in una situazione altalenante
“Beh anche perchĆ© ha perso con una squadra importante e comunque per mezzāora mi sembra che il Napoli avesse fatto meglio e poi perĆ² quello che non ha funzionato fino adesso non puĆ² riuscire quando trovi una squadra come lāInter che ti puĆ² tirar fuori le difficoltĆ e quelle cose che non hanno funzionato, anche se Mazzarri in poco tempo ha ridato comunque vigore a questa squadra perchĆ© i giocatori sembrano proprio piĆ¹ liberi mentalmente, poi dopo una squadra deve trovare equilibri.
Ci dobbiamo dimenticare quella dello scorso anno perchĆ© qualcosa manca perchĆ© si ĆØ rotto allāinizio e ritrovare quel filo sarĆ molto difficile proprio per gli equilibri perchĆ©Ā Spalletti ha fatto un lavoro straordinario. Se tu vinci un campionato i valori in assoluto ci sono, perĆ² tanti di quei giocatori hanno performato oltre le loro potenzialitĆ tecniche, fisiche, mentali ed una volta che se ne ĆØ andato via il capobranco con lo staff che manteneva il gregge nei ranghi della disciplina, della serietĆ , qualcosa si poteva rompere e dopo si ĆØ rotto ancora di piĆ¹, perchĆ© non cāĆØ stata mai alchimia e e si son persi, tra virgolette, 5-6 mesi.
Adesso ritrovare quella marcia ĆØ difficile perĆ²Ā dobbiamo pensare che MazzarriĀ ha ridato vigore, ha ridato forza a questa squadra che credo potrĆ dire la sua fino alla fine assolutissimamente per le prime 4 posizioni, perchĆ© ha dei valori assoluti. Certo Mazzarri sarĆ bravo a non cambiare come non ha cambiato questo discorso del 4-3-3, per esempio scegliendo gli uomini giusti, motivando quelli che adesso stanno perdendo la posizione e potrebbero avere un atteggiamento negativo soprattutto se non hai il contratto, parlo di Zielinski per esempio che non ha il contratto, Osimhen ĆØ stato rinnovato ma comunque lui ci mette sempre la rabbia a prescindere.”
Vedi lo stesso OsimhenĀ dellāanno scorso?
“Beh adesso ĆØ stato fuori un bel po’, perĆ² lāaltro giorno mi ĆØ sembrato molto motivato al di lĆ che abbia avuto occasioni o meno, perĆ² nellāatteggiamento ĆØ rientrato con una motivazione fortissima, io credo che non ci siano problemi per quanto riguarda il suo atteggiamento, dopo di chĆØ lāanno scorso ha funzionato tutto e tutti hanno fatto il massimo e di piĆ¹ di quello che potevano fare proprio perchĆØ funzionavano tutti ognuno esaltava le qualitĆ dellāaltro. Kvara, Osimhen, Lobotka, lo stesso Anguissa, Di Lorenzo e tutti gli altri, ma se non funzionano alcune cose, alcune alchimie, questi giocatori possono diventare non scarsi, perchĆ© assolutamenteĀ sono di valore intrinseco assoluto, perĆ² non cosƬ fondamentali e determinanti, perchĆ© poi ĆØ un insieme di squadra, non cāĆØ un fenomeno assoluto nella squadra ma ci sono tanti giocatori che se giocano bene insieme sono al di sopra della media.”
Come vedi il prossimo match contro la Juve?
“Pericoloso, pericoloso perchĆØ la Juve con il Napoli, e come abbiamo visto ultimamente anche con l’Inter, “ci va a nozze” , a meno che il Napoli non passi in vantaggio subito, perchĆØ ĆØ una squadra che attacca con molti uomini ed abbiamo visto che ĆØ in difficoltĆ quando concede le ripartenze e la Juve anche se non ha il grado di fantasia a centrocampo perĆ² con gli strappi di Chiesa e gli allunghi di Rabiot puĆ² metterlo in difficoltĆ .
Nello specifico su cosa puĆ² lavorare Mazzarri Ā per la prossima gara contro la Juve
Lo sappiamo, Mazzarri ĆØ bravo tatticamente, lavorerĆ sullāidea di trovare un equilibrio, cioĆØ vogliamo Ā attaccare in tanti ma dobbiamo essere piĆ¹ corti, di spendere falli tattici ma che siano fatti in modo da non essere penalizzati da una ammonizione. Invece questi sono giocatori ancora ingenui che scappano subito allāindietro, che sarebbe anche una cosa giusta, Ā se poi al limite della tua area di rigore sai comportarti ed hai esperienza, malizia e dai la possibilitĆ meno pericolosa allāavversario di poter colpire, mentre loro mi sembra che diano troppo facilmente lāopzione piĆ¹ facile allāavversario di andare a colpire, proprio perchĆ© non cāĆØ una qualitĆ elevata a livello di tattica difensiva individuale.