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Meret, Rrahmani e Mario Rui rischiano la riconferma 

Il Napoli

Meret, Rrahmani e Mario Rui rischiano la riconferma

Il Napoli corre il rischio di poter vivere una stagione senza Europa Champions League e la cosa renderebbe necessario una rifondazione epocale della squadra Campione d’Italia con riferimento alla campagna di calciomercato estiva.

Il club azzurro è senza ombra di dubbio uno di quelli che può contare su una base finanziaria solida grazie alla gestione oculata di De Laurentis che, se a volte (spesso)  ha operato cessioni illustri, ha sempre reinvestito in modo intelligente ottenendo risultati sempre più di livello culminati nello scudetto della scorsa stagione.

In questo momento la classifica vede la squadra azzurra a 7 punti dalla zona Champions League, chiusa dall’Atalanta e dal Bologna (che ha battuto la Fiorentina ieri).

Il Napoli per rimettere a posto le cose  deve fare punti nelle prossime tre partite di campionato con Genoa, Cagliari ed il recupero con un Sassuolo che ora rischia seriamente la retrocessione.

Il Napoli ha raccolto pochi punti negli scontri diretti ma si è ben comportato con le piccole e quindi guardando al prossimo futuro si può essere fiduciosi in un riavvicinamento alle posizioni di testa.

Tanti a rischio cessione senza Champions

Nel caso di fallimento dell’obiettivo qualificazione Champions il Napoli dovrebbe rivedere l’organico per gli eccessivi costi della rosa e diversi giocatori sarebbero a rischio riconferma.

Al netto della situazione di Zielinski  che è già formalmente un giocatore dell’Inter, è già chiaro che Osimhen (come annunciato da ADL) è destinato a partire per altri lidi portando comunque al Napoli almeno 120 – 130 milioni.

A rischio ci sarebbero Mario Rui, Alex Meret ed Amir Rrahmani.

Mario Rui ha il contratto fino al 2026 ma ha 33 anni e senza Champions si potrebbe pensare di ringiovanire la rosa ed abbassare i costi cedendolo.

Alex Meret è a fine contratto ma c’è una opzione di prolungamento unilaterale a favore del Napoli in funzione delle presenze e la società azzurra potrebbe decidere, avendo Caprile, di non esercitarla.

Per chiudere, Rrahmani non sta dando le stesse soddisfazioni e la stessa sicurezza alla difesa data quando aveva al suo fianco Kim e, se non dovesse riconfermarsi in questo finale di campionato, potrebbe essere messo sul mercato.