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Stadio Maradona: Via la pista d’atletica

Stadio Maradona

GAETANO MANFREDI RETTORE UNIVERSITA FEDERICO II

Stadio Maradona: Via la pista d’atletica

Oggi Il Mattino tratta dell’annosa questione dell0 Stadio Maradona in previsione di Euro 2032.

Sembra infatti che finalmente il Comune ed il presidente Aurelio De Laurentis stiano dialogando.

Gli Europei sono un affare che interessa tutte le parti in causa, cioè società, comune e governo: è l’occasione per incrementare il turismo “sportivo e non” ristrutturando  il Maradona .

Le parti in causa: Comune e SSC Napoli

Il  sindaco Manfredi si aspetta che il progetto di ADL arrivi in tempi abbastanza rapidi.

Diversi i nodi da risolvere, ma quelli su cui  spesso si blocca la trattativa sono:

  • il Comune chiede che il progetto sia corredato da un piano di fattibilità tecnico e finanziario
  • il presidente vuole che la pista di atletica venga eliminata

Il Sindaco Manfredi subito dopo lo scudetto disse  “non è un tabù togliere la pista di atletica purché poi ci siano altri siti per fare attività sportiva” ed ora sembra ci sia la volontà di ADL a collaborare aiutando a fare una pista di atletica come si deve in un altro posto.

L’apertura del Comune è dovuta anche alla constatazione che la pista del Maradona è stata utilizzata solo una volta per  i 15 giorni delle Universiadi 4 anni fa per manifestazioni sportive.

Da allora serve solo per far allenare i giovani atleti, cosa che è possibile fare anche altrove.

Ecco quindi che risolta questa questione la strada per ridisegnare uno stadio all’altezza per Euro 2032 sarebbe spianata.

Il disciplinare dell’Uefa

Uno dei primi punti del disciplinare della Uefa recita ” Per il successo di un nuovo stadio o dell’ammodernamento di uno stadio esistente, risulterà essenziale la creazione di un modello per la generazione di ricavi che renda la fattibilità del progetto indipendente dalle fortune della squadra sul campo”

Ed ancora prosegue ” Mentre 30 anni fa gli stadi di calcio venivano spesso progettati per essere usati anche per altri sport, per esempio, per l’atletica, la progettazione moderna enfatizza le necessità specifiche del gioco.

Oggi il principio generale è che la folla dovrebbe essere il più vicino possibile alla linea laterale, ma abbastanza lontana da assicurare la sicurezza e la libertà di movimenti sia dei giocatori che dei direttori di gara.

In termini pratici questo significa che ci dovrebbe essere un margine di circa 7,5 metri dietro la linea di fondo campo e di 6 dietro le linee laterali”

Per far questo bisogna necessariamente eliminare la pista di atletica.

De Laurentiis starebbe preparando un business plan che stabilisce la fattibilità finanziaria del progetto e dove prospetta le fonti di ricavo che, secondo gli standard della Uefa, dovrebbe essere  Il commercio, l’impianto dovrà essere utilizzato  dai tifosi non solo quando c’è la partita.

Le altre raccomandazioni della UEFA

La Uefa raccomanda  “Estendere l’uso dello stadio ai giorni in cui non si svolgono partite, per esempio fornendo strutture e attività per la comunità locale per tutta la settimana, identificare altri eventi che possono essere ospitati nello stadio, come concerti, festival ed altri eventi sportivi.

Offrire bar, ristoranti, ed altre strutture di intrattenimento che incoraggiano lo spettatore a spendere di più mentre è allo stadio.

Sfruttare opportunità per strutture esclusive per Vip, come skybox privati e strutture di ristorazione di lusso“.

Inoltre, raccomanda la possibilità di  “Affittare le strutture dello stadio ad aziende locali, organizzatori di conferenze e massimizzare le opportunità per la vendita al dettaglio ed il merchandising”.