Napoli-Parma 2-1, le pagelle
Napoli. Napoli e Parma si sono affrontate questa sera allo stadio “Diego Armando Maradona” in una gara valevole per la terza giornata di campionato. 2-1 per gli azzurri, il risultato finale. Buona gara dei ducali e ottimo esordio per Lukaku.
Napoli-Parma, le pagelle:
Meret 6,5 – Incolpevole in occasione della rete subita dai ducali. Per il resto, la sua è una gara senza infamia e senza lode. Con paratona finale.
Di Lorenzo 5,5 – Lo spirito combattivo del capitano c’è sempre. Questa sera, però, è mancato il guizzo.
Rahmani 5 – Molte sbavature. In un paio di occasioni si fa superare troppo facilmente dagli avanti del Parma.
Buongiorno 6 – Il migliore del reparto difensivo. Per poco non si trasforma in goleador. Maledetta traversa.
Mazzocchi 5,5 – Solita grinta (e determinazione). Soliti errori, però, in fase di impostazione.
(’78 Simeone) s.v
Anguissa 6 – Un nettissimo passo indietro rispetto alle gare disputate contro Verona e Bologna. Il goal decisivo, però, lo riscatta in parte.
Lobotka 6 – Nelle azioni offensive del Napoli lo zampino dello slovacco c’è sempre. Oggi, però, Lobo è apparso meno lucido rispetto ad altre occasioni.
Olivera 5 – Evanescente (eufemismo).
(’46 Spinazzola) 6 – Entra bene in partita, offrendo dinamismo e una spinta maggiore sulla corsia di sinistra.
Politano 5 – Giochicchia qualche pallone pericoloso. Nulla di più.
(’69 Neres) 6,5 – Ennesimo Assist decisivo. Non c’è altro da aggiungere.
Raspadori 4,5 – Prova decisamente incolore per il caro vecchio Jack. Esce per fare posto all’esordio di Lukaku in maglia azzurra.
(’62 Lukaku) 7 – Entra e scuote immediatamente la squadra, segnando un goal fondamentale.
Kvaratskhelia 6,5 – Battaglia con i difensori avversari quasi come un novello Don Chisciotte. Personalità e dribbling.
All. Antonio Conte 6,5 – Qualcosina da rivedere nella prima frazione di gioco. Nella ripresa, invece, indovina tutti i cambi e rivolta il Napoli come un calzino. Mentalità vincente e idee chiare. Bene così.
Su questa Terra dal 1987. Giornalista Pubblicista dal settembre 2009. Amo tutto ciò che ha a che fare con la comunicazione. Il mio motto è “La Musica a chi la sa vedere”, nell’arte e nella vita di tutti i giorni.