Stadio Maradona: parla Zavanella
Stadio Maradona: parla Zavanella
E’ un continuo botta e risposta quello tra la SSC Napoli ed il Comune e che ha per oggetto del contendere lo Stadio Diego Armando Maradona.
Al di là della necessità della società azzurra di poter gestire uno stadio di sua proprietà ( o almeno di poterlo gestire per un gran numero di anni, almeno una novantina) per ovvie opportunità economiche, tiene banco anche l’importante tema della ristrutturazione dello stadio in tempo per Euro 2032.
Oggi Repubblica approfondisce l’argomento con un’intervista a Gino Zavanella, l’architetto che si sta appunto occupando, su incarico del presidente Aurelio De Laurentiis, del restyling dello stadio:
“De Laurentiis mi ha chiamato per immaginare il Maradona del futuro.
Abbiamo studiato diverse ipotesi: una ristrutturazione light oppure una totale che preveda la demolizione dell’attuale impianto.
Sono delle idee che il presidente mi ha chiesto di realizzare, poi ovviamente deciderà lui come procedere.
La prossima settimana ci incontreremo e con grafici alla mano capiremo come andare avanti. Dovrà dircelo ovviamente il presidente De Laurentiis.
Le idee ci sono. Abolizione pista d’atletica e spalti a ridosso del campo? Sicuramente sono aspetti di cui ho parlato con De Laurentiis che da tempo sostiene questa necessità per quanto riguarda la nuova casa del Napoli.
De Laurentiis non ha alcuna intenzione di giocare altrove, quindi ci stiamo attrezzando per effettuare gli interventi consentendo alla squadra di esibirsi comunque a Fuorigrotta.
Di sicuro avremo la presenza di un museo della storia azzurra e di ristoranti.
I parcheggi? Affronteremo questo tema che è molto importante.
Ripeto, sarà De Laurentiis a fornirci le indicazioni definitive che noi naturalmente seguiremo
È previsto un maquillage della viabilità attorno allo stadio. La settimana prossima avremo un quadro della situazione sicuramente più chiaro”.