Neres: l’arma in più
Neres: l’arma in più
Si parla sempre di più sui quotidiani sportivi di David Neres, da molti definito come “l’uomo che spacca le partite”.
Anche l’edizione odierna del Corriere dello Sport non si sottrae al parlare del grande impatto che l’attaccante brasiliano ha avuto sulle partite della sua squadra da quando è arrivato a Napoli:
“La stagione è lunga e le opportunità non mancheranno, questo è certo, ma a prescindere da tutto l’aspetto rilevante è che Napoli e il Napoli si stanno godendo un giocatore formidabile.
Un acquisto chic del ds Manna sul mercato e un investimento da 30 milioni (28+2 di bonus) che De Laurentiis ha avallato innescando uno scatto ulteriore verso il grande ritorno della squadra in vetta: avere in dote un calciatore del calibro di Neres, un giocoliere spettacolare ma spietato, è oro dal primo minuto o in corsa. David ha talento puro e tecnica sopraffina: veloce e rapido, micidiale nell’uno contro uno, sente il compagno e la porta come pochi. Un sinistro magico nel tempio dei mancini. Con la benedizione di Ciro”.
Anche il Giornalista e politico del Partito Democratico, il napoletano Sandro Ruotolo, ne ha parlato su Repubblica:
“uno come Neres non è ancora titolare e il merito è di un Politano straordinario. Adesso devono preoccuparsi le rivali. Conte è abituato a gestire la pressione“.
Il calciatore brasiliano in verità non è una scoperta ed ha lasciato non pochi rimpianti nei suoi tifosi del Benfica.
Nella stagione 2018/19 militava nell’ Aiax che lo aveva acquistato l’anno prima dal San Paolo e fu uno dei protagonisti della cavalcata dell’Ajax fino alla semifinale di Uefa Champions League, dove tra l’altro segnò sia negli ottavi di finale contro il Real Madrid che nei quarti alla juventus.
