Giuffredi: la verità su Di Lorenzo e Mario Rui
Giuffredi: la verità su Di Lorenzo e Mario Rui
Intervenuto a Radio Crc nella trasmissione ‘A pranzo con Umberto Chiariello‘, Mario Giuffredi ha parlato dei suoi assistiti e del loro rapporto con il Napoli.
Dopo aver spiegato la posizione di Michael Folorunsho, ha chiarito anche cosa è successo questa estate con Giovanni Di Lorenzo e della rottura tra lui e Mario Rui.
Le voci su Di Lorenzo
“Conte è stato sempre molto chiaro in tutto e per tutto, sia con me che col presidente nella vicenda di Di Lorenzo.
Se lo stavo portando alla Juventus? No, non è vero. Sono certamente amico di Giuntoli, non rinnego mai la mia amicizia.
Essere tifoso del Napoli non vuol dire non essere amico di Giuntoli solo perché va alla Juventus. Lui ha sempre apprezzato Di Lorenzo. Nel mio lavoro devi avere anche il piano B.
La prima telefonata per Di Lorenzo l’ho ricevuta dall’Inter. Io quasi sempre dico la verità.
L’Inter mi ha chiamato per Di Lorenzo. Giovanni è sempre stato felice di rimanere al Napoli.
La situazione estiva è stata turbolenta, si è sentito un po’ maltrattato e abbiamo avuto tutti una reazione di pancia, me compresa.
Vedere un calciatore, che da cinque anni dà tutto, trattato in quel modo mi ha fatto male. La sua volontà è sempre stata di rimanere al Napoli”.
La rottura con Mario Rui
“Ci possono essere delle divergenze nella vita. Ci possono essere delle dinamiche che possono portare alla fine di un rapporto. Con me si è sempre comportato bene in questi dodici anni.
Ha fatto una bella carriera. Lui è sempre stato sottovalutato. Il valore del giocatore è ineccepibile. Ha ricevuto varie offerte come quelle del San Paolo.
Lui ha deciso così. Io non ho condiviso le sue scelte. Abbiamo messo fine al nostro rapporto”.