Conte: ad Empoli gara della vita
Conte: ad Empoli gara della vita
Antonio Conte, nella conferenza stampa alla vigilia della sfida di domenica con l’Empoli allo Stadio Castellani, rifiuta di rispondere ad ogni domanda sui prossimi big-match che attendono la squadra azzurra dopo la sfide con la squadra toscana e con il Lecce.
“Chi mi conosce sa benissimo che non guardo oltre la prima partita, cerco di trasferire questo a tutti quelli che lavorano con me.
Abbiamo l’Empoli che sta mettendo in difficoltà tutte le squadre, dovremo fare grande attenzione.
Chi guarda dall’esterno è molto più superficiale, leggero nel dire che le prossime due sono alla portata e poi ci saranno tre più impegnative.
Ogni gara va giocata, la prossima è quella della vita, ragioniamo di gara in gara, non si vince sulla carta, ma c’è il campo verde, l’arbitro, i tifosi, e dobbiamo dimostrare quel giorno lì di meritare i 3 punti.
Poi arriverà quella dopo. Sarebbe sciocco pensare a lungo termine, ogni gara è difficile!
Tutte quelle che abbiamo giocato e con l’Empoli sarà difficile.
Alla sosta tireremo le somme, ma quando arriverà la sosta, quando arriverà! Oggi indirizziamo il nostro destino.
Ho letto che storicamente Empoli è sempre stato un campo difficile, la storia va rispettata ma bisogna essere pronti a scriverne altre”.
Conte ha fatto riferimento ai precedenti negativi del Napoli ad Empoli e spesso anche al Maradona.
L’Empoli ha vinto ben 8 delle 22 sfide contro il Napoli in Serie A ed ottenuto anche 5 pareggi.
Se consideriamo che contro nessun’altra squadra della serie A i toscani hanno ottenuto più successi e che i partenopei sono la formazione contro cui l’Empoli ha realizzato più gol nel massimo campionato ( 30), si capisce bene perchè Conte chiede a tutti di rimanere con i piedi per terra e di evitare trionfalismi che non hanno ragione di essere in questo momento.
