Champions League, le possibili avversarie del Napoli ai gironi
La nuova stagione di Champions League sta per cominciare ufficialmente. Al sorteggio di Nyon, in Svizzera, del prossimo 29 agosto, l’Italia sarà rappresentata da quattro club: la Juventus, vincitrice dell’ultimo campionato, il Napoli, l’Atalanta e l’Inter.
Per i bianconeri si tratta dell’ennesima corsa alla ricerca della vittoria che manca da tanto, troppo tempo nella competizione continentale più prestigiosa. Il Napoli, con Carlo Ancelotti al suo secondo anno all’ombra del Vesuvio, proverà a stupire tutti dimostrando il suo valore anche in campo europeo. L’Inter, dopo il cambio di allenatore e un mercato rivoluzionario, scenderà in campo con l’obiettivo di cancellare la delusione dell’eliminazione subita ai gironi nell’ultima edizione. Per l’Atalanta, invece, sarà l’esordio assoluto nel torneo.
Delle squadre che prenderanno parte alla fase finale della Champions League 2020 (32 in tutto), 26 sono già qualificate alla fase a gironi; altre 12 si giocheranno i 6 posti rimanenti nei playoff.
Ma cosa accadrà nel corso del sorteggio dei gironi? La Juventus, in quanto campione d’Italia, sarà testa di serie e dunque eviterà le altre squadre che hanno vinto i rispettivi campionati (di prima fascia). Parliamo di Barcellona, Manchester City, Bayern Monaco, PSG, Zenit San Pietroburgo e Liverpool (vincitore dell’ultima edizione della Champions League). In prima fascia troviamo anche una terza formazione della Premier League inglese, il Chelsea, che nella passata stagione ha trionfato in Europa League.
Il Napoli è stato inserito nella seconda fascia (dunque sarà accoppiata con una delle big di prima fascia) ed eviterà formazioni del calibro del Real Madrid, Atletico Madrid, Borussia Dortmund e Tottenham.
L’Ajax, dovesse qualificarsi per la fase a gironi come da pronostico (lo spareggio sarà contro i ciprioti dell’Apoel), finirebbe anch’esso in seconda fascia, facendo scalare in terza fascia il Lione, mentre il Benfica resterebbe in seconda. In questo raggruppamento troviamo anche Bayer Leverkusen, Salisburgo, Valencia e Inter (ovviamente, due squadre della stessa nazione non potranno sfidarsi nella fase a girone).
Sicure di un posto in quarta fascia, infine, sono Atalanta, Genk, Lokomotiv Mosca, Galatasaray, Lille e Lipsia (le altre verranno inserite al termine dei preliminari).
Analizzando la composizione delle fasce, i partenopei dovranno dunque pescare una squadra dalla prima fascia, ovvero quella comprensiva dei vincenti dei vari campionati nazionali e delle due coppe continentali. La soluzione migliore (o più fortunosa) almeno sulla carta è rappresentata dallo Zenit San Pietroburgo, senza dubbio formazione alla portata del Napoli.
Saltando la seconda fascia (dove è inserito, appunto, il Napoli), gli azzurri dovranno cercare di evitare il Valencia per la terza: gli spagnoli sembrano una spanna sopra le avversarie del proprio concentramento.
I tedeschi del Lipsia, i turchi del Galatasaray e la rivelazione francese Lille sembrano le squadre più temibili inserite nella quarta fascia ma, ovviamente, guai a prendere sotto gamba quest’impegno: lo scorso anno, il pareggio di Belgrado contro la Stella Rossa è costato la qualificazione agli ottavi di finale.
Insomma, i tifosi del Napoli possono avvicinarsi alla data del sorteggio con relativa tranquillità e ottimismo. Essendo consci del fatto che nella peggiore delle ipotesi, Insigne e compagni si troveranno almeno una big di fronte nella fase a gironi.
Paradossalmente la Juventus, inserita in prima fascia, potrebbe essere sorteggiata in un girone di ferro o sicuramente più arduo rispetto a quello del Napoli. Poiché ci sono le “mine vaganti” inserite nelle altre fasce (vedi le due squadre di Madrid nella seconda fascia).
Per i due club nerazzurri, l’Inter e l’Atalanta, sarà certamente un girone che presenterà molte difficoltà, vista la fascia di partenza. Agli ottavi di finale, si qualificheranno le prime due classificate di ogni gruppo.
Nell’ultima edizione della Champions League il Napoli non è riuscito a passare il taglio della fase a gironi. Nonostante abbia conquistato due vittorie, tre pareggi e una sola sconfitta per un totale di 9 punti. A pari merito, è passato il Liverpool per la differenza reti generale.
Con un anno in più di esperienza sulle spalle, gli uomini di Ancelotti sapranno di certo fare meglio ed evitare brutti cali di concentrazione che lo scorso anno sono stati pagati a carissimo prezzo.
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