Ibrahimovic: “Se vado via nessuno ricorderà cos’è l’Mls”
Zlatan Ibrahimovic torna a parlare del proprio futuro (Leggi qui)
L’avventura di Ibrahimovic in Mls con i Los Angeles Galaxy si chiude con una sconfitta e con un gestaccio a un tifoso. La squadra allenata da Guillermo Schelotto è stata eliminata ai quarti di finale dei playoff nel derby contro il Los Angeles FC. Una sfida ricca di gol ed emozioni, che ha visto gli ospiti uscire sconfitti per 5-3. Ibra ci teneva ad andare avanti, a tentare la scalata verso il titolo. Ha fatto di tutto, ha rimontato lo 0-2 iniziale. Ci ha creduto ancora dopo il 3-4 del compagno Feltscher a 13’ dal termine. Ma la difesa del team del tecnico argentino Guillermo Barros Schelotto, altro ex Boca, guidata dall’ex Bari e Genoa Polenta è apparsa troppo debole.
Ecco le parole di Ibrahimovic che nei giorni scorsi ha espresso parole d’amore per il Napoli (Leggi qui)
“Lo stadio è troppo piccolo per me. Sono abituato a giocare di fronte a 80 mila persone. Questa è una passeggiata nel parco per me”.
Ha parlato anche del suo futuro:
“Cosa succederà l’anno prossimo? Non lo so. Se rimango andrà bene per l’Mls perché tutto il mondo la guarderà. Se non rimango, nessuno ricorderà cos’è l’Mls“.
Ibrahimovic ha poi concluso:
Quando giochi ti aspetti sempre che la tua prestazione sia valutata per ciò che hai fatto: io mi sono impegnato al massimo come sempre e ho segnato due gol, ma se ne prendi cinque…è tutto più difficile”
Parole forti, alla Ibrahimovic. La sua esperienza Oltreoceano è durata un anno e mezzo, anche se non è riuscito a conquistare nessun trofeo. In questa stagione ha chiuso dietro Carlos Vela nella classifica marcatori, totalizzando 30 reti. Nonostante lasci senza aver vinto nulla, i suoi numeri sono comunque importanti: 58 presenze e 53 gol.
Il gigante di Malmoe tra due mesi andrà in scadenza e per lui si è parlato anche di un possibile ritorno in Italia, con Napoli e Bologna interessate.