Napoli si torna all’antico con il Milan, Ancelotti pensa al 4-3-3
Ancelotti pensa al cambio di modulo per esaltare le caratteristiche dei suoi uomini, possibile il ritorno al vecchio 4-3-3
Il tecnico del Napoli Carlo Ancelotti in questi giorni oltre a cercare di ricucire lo strappo tra squadra e società, pensa anche a come uscire dalla crisi.
Il suo lavoro è quello di intermediario tra i suoi ragazzi e la società che si è sentita esautorata dalla scelta dei giocatori di abbandonare il ritiro senza autorizzazione.
Tra mille difficoltà di natura ambientale, il tecnico però deve anche (e soprattutto) cercare di risollevare le sorti sportive della squadra.
Il Napoli è settimo in classifica, ha quasi superato il girone di Champions e la stagione non è dunque ancora compromessa.
Bisogna però assolutamente invertire la rotta, sbagliare non è più possibile per non vedere ulteriormente aumentato il distacco dalla vetta.
Proprio per invertire la rotta, il tecnico sta pensando di rispolverare vecchie geometrie tattiche, accantonate appena un anno fa.
Ancelotti l’anno scorso aveva ereditato da Sarri, una macchina quasi perfetta con dei meccanismi sincronizzati come un orologio di precisione.
All’inizio il tecnico fu bravo a non smantellare quella creatura ma ad entrare in punta di piedi con le sue idee.
C’è da dire che la squadra ereditata da Carlo, rispetto a quella di Sarri, aveva perso il suo ingranaggio di gioco principale. Jorginho seguì il suo mentore al Chelsea.
E’ anche vero che fu lo stesso Ancelotti ad avallare la sua cessione, poco attratto dal gioco troppo orizzontale dell’Italobrasiliano e in cerca di un metronomo al centro che desse più palla in verticale.
Pian piano dunque il tecnico passò dopo qualche giornata dal 4-3-3 al 4-4-2, il modulo tanto caro al mister sin dai tempi di Parma.
Il Napoli visto fino a questo momento in fase di possesso palla, passava dal 4-4-2 al 4-2-4 con due uomini sugli esterni come Callejon e Insigne (o Lozano) più propensi ad attaccare che a difendere.
Proprio per esaltare le caratteristiche dei suoi uomini di fascia, Carlo pensa di tornare al 4-3-3.
Lozano sta trovando non poche difficoltà ad adattarsi al calcio nostrano e il cambio di modulo potrebbe agevolarne l’adattamento.
Al centro il Napoli dispone di tre centravanti come Milik (attualmente infortunato), LLorente e soprattutto Mertens che tanto bene hanno fatto in un tridente puro.
A centrocampo, recuperato Allan che potrebbe agire al centro, Ruiz e Zielinski potrebbero tranquillamente fare le mezze ali.
Resta Callejon che pure potrebbe essere adattato in quel ruolo (il tecnico lo aveva già provato mezz’ala nel ritiro di Dimaro).
Non è utopia dunque pensare di rivedere il Napoli al rientro in campo a San Siro contro il Milan con uno schieramento vecchio stile.
In ogni caso che sia 4-4-2 o 4-3-3 l’importante è tornare subito alla vittoria.
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