Erjona Sulejmani, ex Dzemaili: “Difficile la vita da wag. Dzemaili? Non lo amo più. Tanti casi di omosessualità nel calcio”
Erjona Sulejmani si racconta su Real Time
La bellissima Erjona Sulejmani ha rilasciato un’intervista nel programma Rivelo, condotto su Real Time da Lorella Boccia. La modella albanese è nota per essere stata la moglie del calciatore ex Napoli Blerim Dzemaili. Nel mondo della moda e delle televisione è molto famosa. Ha partecipato al programma Temptation Island in qualità di tentatrice ed è una delle wag più seguite su Instagram con oltre 288mila followers.
Il passato difficile con il ricordo della guerra
“All’età di nove anni una bambina che vive la guerra sicuramente si trascina dei traumi. Non è facile, bisogna viverla sulla propria pelle. Non è stato facile, ma nello stesso tempo mi ha insegnato e segnato. Perché sono le esperienze forti che ti fanno crescere, ti formano, ti fanno diventare una guerriera e scoprire parti di te che non pensavi di avere. L’Italia ci ha accolti benissimo. Oggi viviamo sul lago di Garda, da 21 anni siamo lì, non ci siamo più mossi. Mi sento a casa”.
Sei mai stata vittima di discriminazione?
“Se devo essere sincera, sì. Anche se in percentuale minore rispetto ad altri, perché i miei genitori lavoravano anche 16 ore al giorno per poterci dare, a me e mio fratello, una vita dove non ci sentivamo diversi dagli altri o emarginati. Oggi che sono genitore, ancora di più capisco i loro sacrifici”.
La storia con Blerim Dzemaili: “non lo amo più”
“Ho conosciuto mio marito quando ho vinto la fascia di Miss Eleganza in Albania. Quando mi ha confessato di essere un calciatore gli ho detto ‘per carità, alla larga, non voglio avere a che fare con te’. Oggi, che sono una donna libera e felicemente single, mi rendo conto di quanto sia dura la vita da “wag”. Lasci da parte la tua vita per seguire la vita di un altro, cambi continuamente città, Paese. Non puoi avere un lavoro fisso in un luogo. Gli voglio bene, è il padre di mio figlio, lo rispetterò sempre per il ruolo che copre. Gli auguro di realizzarsi in quello che desidera. Però non lo amo più”.
Omosessualità, ancora tabù nel mondo del calcio
“Non vedo perché questo tabù dell’omosessualità oggi sia un argomento così duro. Mi riferisco al calcio e in generale. Se ne sentono di tutti i colori. Io dico ‘che ti cambia se giochi a calcio con uno che esce fuori e ha la moglie, la fidanzata o il fidanzato?’. Nel calcio ci sono tanti casi”.
Nato e cresciuto nella periferia est di Napoli, da sempre tifoso ed appassionato
Vive in Trentino, dove si è formato e lavora come Infermiere