Gazzetta-Dopo la tempesta la Viola non fa festa
Le proteste dopo il match con la Juve costano ai Viola multe per tutti i dirigenti.
Sembrerà strano ma l’unico tra i dirigenti viola a non essere stato sanzionato è proprio il presidente Comisso. Il numero uno della Fiorentina era andato su tutte le furie dopo il triplice fischio a causa delle scelte arbitrali considerate alquanto discutibili.
Invece, come riporta la Gazzetta dello Sport di oggi:“Il giudice sportivo ha sanzionato Antognoni, Prade’ e Barone per le frasi ritenute ingiuriose nei confronti dell’arbitro”. Naturalmente il trio incriminato sventola la bandiera del ricorso affermando con tenacia: “Noi irriguardosi? No!”
Entrando nel dettaglio delle sanzioni si legge che “Il giudice sportivo ha inflitto ammende di 25, 20 e 10mila euro a Giancarlo Antognoni, Daniele Pradé e Giuseppe Barone per avere, al termine della gara, negli spogliatoi, in vario modo urlato parole ingiuriose all’indirizzo dell’ arbitro”.
Intanto il presidente Comisso non si ferma ma addirittura raddoppia chiedendo un incontro con i vertici della FIGC a Coverciano.
Ma in tutto questo, cosa dicono gli arbitri? Per tutti risponde Nicchi il quale, riguardo le esternazioni di Commisso, commenta: “Sono gli arbitri a essere disgustati…”
Dal canto loro i tifosi della squadra toscana si sentono ancora una volta penalizzati e defraudati. Una sensazione, questa, che quando si parla di Juve e di arbitri i tifosi azzurri conoscono molto bene!
giornalista pubblicista