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Il Mattino- Napoli: un primato che (si) conta

during the Group C match of the UEFA Champions League between SSC Napoli and Paris Saint-Germain at Stadio San Paolo on November 6, 2018 in Naples, Italy.

La classifica del campionato non è l’unica ad interessare la SSC Napoli, ce ne sta un’altra in cui ha addirittura il primato!

Il Napoli ha di nuovo il primato nella classifica dei compensi versati al proprio consiglio di amministrazione come dettagliatamente riportato da “il mattino di oggi. L’utile nell’esercizio al 30 giugno 2019 ha infatti visto la società partenopea di alzare nuovamente i compensi per gli amministratori.

Al secondo posto troviamo i bianconeri della famiglia agnelli che è in trend “negativo”. Gli amministratori della Juve si dividono meno di due milioni di euro.

il Napoli, quindi, alza di nuovo l’asticella dei compensi per gli amministratori. Dai dati forniti da ‘Calcio e Finanza‘, il CdA del Napoli, di cui fanno parte Aurelio De Laurentiis (che è anche A.D.), i figli Edoardo (vicepresidente), Luigi e Valentina, sua moglie Jacqueline (vicepresidente) e Andrea Chiavelli ha infatti ricevuto al 30 giugno 2019 circa 5 milioni di euro. Questa cifra è in netto rialzo rispetto al milione di euro del 2018, per quello che è una sorta di dividendo.

A seguire ci sono le altre squadre anche più blasonate del Napoli, come le milanesi, e questo fa capire delle cose molto importanti. In primis è evidente che per avere un dividendo così alto, la società calcio Napoli ha effettuato un ottimo lavoro economico finanziario tra entrate uscite. In secondo luogo ha valorizzato al meglio la propria rosa e ottenuto ottimi risultati da sponsor e diritti di immagine.

Ma l’altro lato della medaglia quale è?

Ora certi tifosi, visto il delicato momento che stanno attraversando i calciatori in campo, torneranno a pensare che ADL & C. pensano solo ai propri interessi a discapito di quelli della squadra e quindi dei tifosi.

Per evitare che ciò accada c’è bisogno che i dirigenti facciano il massimo sforzo per ambire ad obiettivi più performanti, ad iniziare dal prossimo campionato. Occorrerà, quindi, una campagna acquisti che non preveda addii “dolorosi” unita a degli acquisti che realmente aiutino a riportare il Napoli dove merita e quindi lontano da dove si trova ora.

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