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Corriere dello Sport – Napoli Barcellona: Serve la partita perfetta. Napoli pronto a sfidare gli spagnoli

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Corriere dello Sport – Napoli Barcellona serve la partita perfetta.

Siamo pronti per il Barcellona! Questo il messaggio che ieri sera il Napoli ha voluto trasmettere ai suoi tifosi. Hanno voluto imporre la vittoria al Brescia in casa loro, con un secondo tempo che a differenza del primo, ha visto una squadra capace di costruire sugli errori, una vittoria poi meritata e voluta con grande volontĆ .

Lorenzo Insigne

Artefice di tutto questo il capitano, Lorenzo Insigne che, pare, abbia ritrovato lo smalto di un tempo.

Oltre ad essere prolifico con 5 gol segnati da quando c’ĆØ Gattuso, ĆØ attento e concentrato nel prendere per mano la squadra e condurla verso la vittoria.

Ieri sera, nella strategia posta in campo dal tecnico bresciano, lui ha dovuto divincolarsi sin sulla linea di centrocampo per cercare palloni giocabili e lo ha fatto con la naturalezza dei giorni migliori, offrendo anche a Mertens un pallone che chiedeva solo di essere spinto in fondo alla rete.

Corriere dello Sport – Napoli Barcellona

Vantaggio del Brescia

Poi il Brescia ĆØ passato in vantaggio per una disattenzione difensiva e allora ĆØ sceso in campo lui, che da vero capitano e profondo conoscitore delle caratteristiche dei suoi compagni, ha suonato la carica fin dal primo minuto del secondo tempo.

Non sapremo mai, come ĆØ ovvio, cosa Gattuso abbia detto alla squadra nell’intervallo, ma ĆØ certo che qualcosa di grosso abbia espresso nei confronti di ognuno tant’ĆØ che tornati in campo Insigne ha cominciato ad affondare con impeto nella difesa bresciana fino a quando, su un suo traversone il difensore lumbard non ha potuto fare altro che fermare la palla con il braccio. Piccola discussione e il VAR ha sentenziato inequivocabilmente: rigore per il Napoli.

Freddo, gelido, concentrato come non mai Lorenzo ha battuto dagli 11 metri spiazzando l’estremo difensore avversario.

Il Napoli l’ha pareggiata, ma non era ancora finita.

Fabian Ruiz

L’altro gioiellino, che fino a lƬ era apparso sottotono, Fabian, ha preso palla sulla destra passatagli da Politano e convergendo nel centro a ridosso della linea dell’area di rigore ha scoccato con l’interno sinistro un tiro a giro che si ĆØ insaccato nel sette della porta bresciana, alla destra del portiere. Una magƬa che ha fatto andare in visibilio i tifosi di entrambe le squadre.

E’ stata una partita vera quella degli azzurri, in grado di opporsi ad un primo tempo scialbo, deludente e per certi versi drammatico per i pensieri che sono riemersi nella mente. La paura era imboccare nuovamente la strada giĆ  percorsa in passato e che avrebbe proposto la riedizione di Napoli Lecce, buttando cosƬ alle ortiche quanto fatto ultimamente dai napoletani.

Ci vuole la partita perfetta

A tanti ĆØ parso vedere il Napoli concentrato unicamente sul Barcellona. Se cosƬ fosse stato allora sappiano i calciatori azzurri che Brescia non fa testo! Per il Barcellona, se si vuole davvero ottenere risultato sia martedi prossimo, sia nella partita di ritorno in Spagna, ci vuole ben altro…ci vuole ritmo forsennato, compattezza nei reparti, capacitĆ  di muovere velocemente il pallone, intensitĆ  nelle ripartenze e nelle coperture, insomma ci vuole ben altro del Napoli che ieri sera e solo nella ripresa ha macinato un po’ di gioco in piĆ¹ per battere il Brescia.

ManolasĀ  e la sua impresa

La fortuna di avere in squadra Manolas che, con la Roma, visse uno dei momenti piĆ¹ importanti della sua carriera estromettendo il Barcellona dalla Champions proprio con una sua rete di testa:“Eā€™ stata indimenticabile per me. Loro sono fortissimi, ma le partite vanno giocate e noi non partiamo battuti. ServirĆ  la gara perfetta e io spero di rivivere con il Napoli le stesse emozioni. Il campionato? Dobbiamo solo vincere, senza guardare gli altri. Occorre insistere e fare quello che stiamo facendo, anche se stasera (ieri) Gattuso si ĆØ fatto sentire durante lā€™intervallo”.

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