TUTTOSPORT: L’URLO DI NAPOLI FINO A POSILLIPO
E’ risaputo, a Napoli quando arriva un argentino, e per giunta il numero dieci dell’albiceleste, i cuori di questa città si riempiono d’amore e di malinconia
Ecco perché, nonostante le lamentele dei tifosi del Napoli sul caro prezzi, il San Paolo si riempie di tifosi pronti a vedere quanto, questo numero dieci che porta il nome di Lionel Messi, sia davvero all’altezza del dio del calcio che qualche decennio prima incantava tutti.
Intanto i tifosi si preparano anche ad accogliere il giocatore più forte al mondo con il loro “classico” urlo sul finale della musichetta, per far si che un po’ di brivido gli arrivi alle gambe, forse già tremolanti perché stanno calpestando quello che era il prato di D10S. Non si risparmiano i tifosi e le voci tuonano, stordiscono, scuotono. E intanto l’urlo arriva fino a Posillipo!
A bordo campo anche il ds Cristiano Giuntoli, dopo aver lodato l’operato di Gattuso riguardo la gestione del gruppo e di chi non s’impegna al massimo come successo con Allan, parla dell’inevitabile paragone tra i due numeri dieci argentini. Per riallacciarmi al cuore dei napoletani, devo dire che di extraterrestre c’è solo Diego. Messi è il più grande, ma degli ultimi tempi. E non dimentichiamo Pelé.