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Londra – Il ristorante “Da Maria”, luogo di ritrovo dei tifosi partenopei, chiude aspettando che passi l’emergenza

da maria

Si allarga l’epidemia e comincia a far paura. Il Primo ministro Boris Johnson ha deciso di chiudere ristoranti, pub e ogni altro luogo di ritrovo. Chiude anche “Da Maria” aspettando che passi l’emergenza

Prende una posizione Boris JohnsonĀ  e chiude i ristoranti, i pub ed i luoghi di ritrovo. “In effetti quello che stiamo facendo ĆØ straordinario: stiamo togliendo l’antico, inalienabile diritto dei cittadini britannici nati liberi di andare al pub, e posso capire quello che tutti ora provano”.

Ma c’ĆØ un piccolo cuore azzurro che batte nella griglia Londra che promette di tornare.

Il ristorante Da Maria ĆØ da anni un luogo di ritrovo per i napoletani tifosi del Napoli ma non solo, si respira aria di casa e si mangia come la domenica da mammĆ . Ma anche questo piccolo tesoro al momento sistema i tavoli, pulisce tutto e e chiude in attesa che passi l’emergenza.

Sono tempi difficili per tutti” ci racconta Pasquale Ruocco “tempi incerti in cui ognuno deve fare la sua parte senza sapere quando potremo ricominciare a vivere normalmente. Qui a Londra la situazione ĆØ stata confusa fin dal principio. Il Primo Ministro ha sempre dato suggerimenti per contrastare il virus, ma fino a ieri sera non sono stati presi provvedimenti efficaci. Ieri ci ĆØ stato comunicato che i ristoranti, i pub e tutti i luoghi di ritrovo devono chiudere a tempo indeterminato e che possono restare aperti solo i locali che fanno asporto.”

“Hanno detto che interverranno per pagare i salari di chi non puĆ² lavorare, avevano detto anche che sarebbero stati rimandati i pagamenti delle tasse ma in realtĆ  non hanno mai messo niente per iscritto e io intanto le tasse, l’affitto, li sto pagando”.

In Italia l’emergenza ĆØ stata affrontata molto meglio, sono stati piĆ¹ organizzati, qui invece il commercio ĆØ considerato alla base di tutto.

“Hanno aspettato a prendere provvedimenti per non rallentare la circolazione dei soldi. Il Ministro della Finanza ha stanziato milioni per la SanitĆ  eppure adesso stanno richiamando i pensionati perchĆØ il sistema sanitario ĆØ al collasso. Noi aspettiamo le 4 del pomeriggio per sapere cosa accadrĆ  domani. Non abbiamo notizie certe. Adesso dicono che la chiusura durerĆ  fino a giugno e che i ragazzi torneranno a scuola a settembre. perĆ² controlli non ne fanno: ci sono ragazzi che si ritrovano comunque in casa o nei circoli anche se chiusi”.

Il pensiero di Pasquale corre subito alla sua Napoli che alla notizia dell’isolamento ha reagito cantando dal balcone

“Siamo diversi noi, siamo napoletani” mi dice Pasquale. Ed ĆØ difficile rinunciare al calcio, lui che con il calcio e la partita trasmessa in televisione ha radunato i tifosi offrendo loro aria di casa. Inevitabilmente il discorso cade sul Napoli: “Sono i giocatori che vanno in campo. Io li posso incitare ma sono loro che devono giocare come sanno fare. Quello che ĆØ accaduto, penso sia a causa di una frattura tra la famiglia De Laurentiis e i giocatori, ma soprattutto perchĆØ i ruoli non sono chiari. Per chi tifa Napoli ĆØ difficile considerare la propria passione come una semplice attivitĆ  commerciale e il Presidente ragiona da imprenditore. Quello che perĆ² deve fare ĆØ avere il pugno duro con tutti e farsi sentire forte anche con le altre squadre”.Ā 

Pasquale ha le idee estremamente in chiare in merito, e non la manda a dire a nessuno!

“AncelottiĀ  un grande allenatore e ha pagato per colpa di scontri tra il figlio e la societĆ . Gattuso ĆØ stato un ottimo giocatore, un bravo centrocampista, ha grinta e carattere ma credo sia stato scelto come traghettatore. All’inizio ha avuto difficoltĆ  a farsi accettare dai giocatori, poi la squadra l’ha capito e abbiamo cominciato a volare. Peccato che ci abbiano fermato perchĆØ potevamo raggiungere dei traguardi, il quarto posto in Campionato e magari la Coppa Italia. In Champions abbiamo fatto il possibile ma il Barcellona in casa ĆØ padrone, per quanto lascino degli spazi dietro, occorrerebbe tutta la bravura dei piccoletti per riuscire a fare risultato. Mi piace Demme ma deve ancora amalgamarsi con gli altri: se lo lasceranno libero di fare il regista e gli daranno ascolto allora vedremo un bel gioco. Insigne, paga sempre per tutti perchĆØ ĆØ napoletano. E’ capitano ma ĆØ napoletano e da lui vogliono di piĆ¹, la maglia che porta ĆØ pesante per lui. Deve riuscire a rappresentare tutti: calciatori societĆ  e tifosi. Mertens invece ĆØ piĆ¹ napoletano di me… Insieme quei due possono fare la differenza! ”Ā 

A questo punto l’appuntamento diamocelo a Londra, sperando che l’emergenza passi presto, perchĆØ Da Maria ĆØ patrimonio dei tifosi partenopei e noi speriamo che riapra al piĆ¹ presto!

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