Tutta Napoli si schiera contro Feltri: le edicole non venderanno più Libero
Napoli contro Vittorio Feltri: dopo le accuse di inferiorità da parte del direttore del quotidiano “Libero”, i napoletani si sono schierati contro il bergamasco
Napoli contro Vittorio Feltri: dopo le accuse di inferiorità da parte del direttore del quotidiano “Libero”, i napoletani si sono schierati contro il bergamasco.
Dopo le accuse razziste di Vittorio Feltri, direttore del quotidiano Libero, che ha definito i meridionali come inferiori ai cittadini del nord Italia, è arrivata la risposta del popolo napoletano. Che si è scierato compatto contro il direttore bergamasco.
Come spiega “Il Mattino” le edicole dal 23 aprile hanno scelto di non vendere più il quotidiano diretto dal giornalista bergamasco. Tante edicole del napoletano hanno esposto un avviso che recita: “In questa edicola dal 23 aprile non è più in vendita il quotidiano Libero. “
Le edicole che aderiscono all’iniziativa, espongono dei cartelloni con una scritta eloquente:
“Essendo meridionali inferiori non siamo in grado di comprendere gli arguti articoli di questa testa giornalistica indipendente. Ci voglia scusare il direttore Feltri.”
Tra i promotori di questa iniziativa c’è l’edicolante Fabio Di Martino, titolare di un’edicola a Piazza Carolina. Il quale dice: “Siamo davvero stufi di questa persona e delle sue offese a sfondo razzista“.
Aldo Esposito segretario provinciale del sindacato Sinagi Slc-Cgil di Napoli, che gestisce un’edicola a via Luca Giordano.
Esposito sottolinea: “Non è la prima volta che diamo vita ad un’iniziativa del genere. Anche quando Feltri mise in prima pagina quel titolo ‘piagnisteo napoletano’ adottammo le stesse misure. Sinceramente questo signore ci ha stancato”.
Infine anche il Consigliere Regionale del sole che ride Francesco Emilio Borrelli, dice la sua: “E’ un’iniziativa che condividiamo e appoggiamo. Ci sembra il minimo come risposta alle offese del direttore di Libero. Abbiamo lanciato con il conduttore radiofonico Gianni Simioli una petizione per chiedere che Vittorio Feltri venga radiato dall’albo dei giornalisti della Lombardia, che in poche ore ha raggiunto le 15 mila firme.
Chiediamo inoltre che la Meloni e Salvini chiedano scusa ai meridionali per aver candidato nel 2015 Feltri come presidente della Repubblica. Di quali nefandezze sarebbe stato capace un presidente razzista eletto grazie alla Lega e a Fratelli d’ Italia?”
SOCIAL
Sui social spopola un post contro Feltri di un edicolante che scrive: “Nuove forme di disobbedienza civile”
Nuove forme di disobbedienza civile contemporanea ??? pic.twitter.com/LFZ4DRIEAs
— David Parenzo (@DAVIDPARENZO) April 23, 2020
Redattore per Football-Magazine; Redattore per Casanapoli.
In precedenza redattore per Miglionews; redattore per ilmionapoli; redattore per forzazzurri; redattore per Veusviolive
GRANDE Napoli ben fatto chi non ti rispetta non ti merita!
Buongiorno vorrei sapere se si può fare una denuncia per questo poveraccio e fargliela pagare amaramente per tutte le parole spese contro i meridionali,e una querela pure a Giordano che ride alle parole di Feltri