Europa e Champions League 2020-21 soltanto per meriti sportivi. Si auspica la conclusione dei tornei oppure si valuterà il merito nel campionato 2019-20
Europa e Champions League 2020-21 solo per meriti sportivi.
Indiscrezioni ce ne sono state in questo periodo di black-out per il contagio da Covid 19, ma adesso sembra chiara la linea di condotta da parte dell’UEFA.
Il massimo organismo europeo del calcio ha sancito la priorità dei tornei nazionali rispetto all‘Europa e alla Champions League.
Vale la classifica al momento dell’interruzione
Ove mai non fosse possibile la conclusione del torneo nazionale, allora sarà considerata la classifica all’atto dell’interruzione.
Questo in definitiva il succo di quanto espresso in un comunicato ufficiale da parte del vertice calcistico europeo.
Team medico in azione
Un team medico di esperti internazionali, capitanati dal professor Tim Meyer, ha stilato, in collaborazione con il Comitato scientifico dell’UEFA, un protocollo sanitario per consentire la ripresa della stagione 2019-20.
Tale protocollo, approvato anche dall’Eca, dalle leghe europee e dalla Fifpro (Associazione Europea dei calciatori), tiene conto in particolar modo, e non poteva essere diversamente, della salute dei calciatori e degli addetti ai lavori.
Partecipazione alla stagione europea 2020-21 per meriti sportivi
Il Comitato ha poi inoltre statuito la partecipazione alle competizioni per il 2020-21, alle squadre con meriti sportivi.
L’Uefa ha quindi raccomandato a tutti di consentire la conclusione di tutti i tornei permettendo in questo modo l’accesso alle competizioni Uefa, nella salute e nel rispetto di giocatori, spettatori e addetti ai lavori.
Si auspica che si completino tutte le competizioni nazionali attualmente sospese, in modo che le qualificazioni avvengano per meriti sportivi.
Nel caso ciò non fosse possibile per motivi di calendario, sarebbe opportuno che si adottassero misure diverse sempre nel rispetto del merito sportivo. Ci potrebbero però esserci legittimi motivi per chiudere prematuramente i vari campionati, in particolare:
– un veto ufficiale agli eventi sportivi fino a una certa data;
– problemi economici insormontabili che mettano a rischio la stabilità economica delle leghe o dei club.
L’UEFA si riserva il diritto di scegliere le squadre per meriti sportivi
Se una competizione nazionale fosse interrotta per uno di questi motivi, l’Uefa chiederebbe alle Federazioni di selezionare le squadre qualificate alle Coppe 2020-2021 basandosi sul merito sportivo emerso nel campionato 2019-2020.
La procedura dovrà considerare criteri oggettivi, trasparenti e non discriminatori e dovrà essere sottoposta all’ulteriore giudizio degli organi competenti.
Europa e Champions League 2020-21 solo per meriti sportivi.
In ultimo l’Uefa si riserva il diritto di valutare o rifiutare ogni candidatura, soprattutto nei casi in cui:
– le competizioni nazionali non fossero state interrotte per uno dei motivi indicati in precedenza o per altri motivi di salute pubblica;
– i club fossero stati indicati con criteri non obiettivi, opachi e discriminatori, senza tenere conto del merito sportivo;
– ci fosse un’evidente percezione di ingiustizia nella scelta di un club.
Giornalista pubblicista. Speaker presso radio Radio Sud 95, Radio Marte negli anni 70-80. Redattore capo presso casanapoli.net; Redattore presso napolinew360 ed estenews.