ESCLUSIVA CasaNapoli.net – Mario Giordano: “Feltri è un grande direttore, io chiedo scusa ai napoletani”
Il direttore Mario Giordano è intervenuto in ESCLUSIVA a CasaNapoli.net durante la trasmissione “Tutto di domenica” per chiedere scusa ai meridionali
Il direttore Mario Giordano è intervenuto in ESCLUSIVA a CasaNapoli.net durante la trasmissione “Tutto di domenica” per chiedere scusa ai meridionali.
L’episodio incriminato è il siparietto tra Giordano e Vittorio Feltri nel corso della trasmissione “Fuori dal coro” in onda su rete 4. In quell’occasione il direttore di Libero scatenò l’ira dei meridionali con una frase infelice: “Io non credo ai complessi di inferiorità ma credo che i meridionali, in molti casi, siano inferiori”
Mario Giordano, in esclusiva per CasaNapoli.net, torna sull’episodio e chiede scusa a tutti
“Il solo poter pensare che esistano di per se degli esseri umani inferiori e superiori non sta ne in cielo ne in terra. E’ una cosa che non è stata interpretata bene. Non è una frase mia, ma di Vittorio Feltri. Lui è un grande direttore. Insieme abbiamo fatto battaglie di grande civiltà in passato. Ha spiegato che voleva dire un’altra cosa“.
LE SCUSE E IL FRAINTENDIMENTO
“Durante la trasmissione il mio atteggiamento è uscito male. E’ stato interpretato male. Forse perché stavo ridendo. Chiedo scusa a tutti. L’ho fatto immediatamente dal giorno dopo. Mi dispiace che per una brutta reazione di un altro, si metta in discussione il lavoro di tanti colleghi da nord a sud che cercano di dare un contributo di inchiesta e di lavoro serio. Se ho sbagliato, chiedo scusa. Non penso che esistano persone inferiori o superiori rispetto ad altre. Ho presentato tanti libri nel sud Italia. E ho incontrato persone meravigliose“.
L’ACCANIMENTO VERSO IL SUD ITALIA
“Ho appena pubblicato un libro “Sciacalli” dove critico il sistema lombardo, uscito prima del coronavirus. Ho fatto un’inchiesta di un anno e mezzo. A settembre abbiamo iniziato a raccontare i problemi che ci sono nella sanità al sud. Sprechi e soldi buttati, ospedali costruiti e abbandonati tutto a danno dei cittadini. Ho raccontato queste cose da nord a sud. La sensazione è stata che dal sud qualcuno gioisse pensando che al nord i primi della classe si fossero beccati il virus“.
LE PAROLE DI FELTRI STRUMENTALIZZATE PER METTERMI A TACERE
“Feltri ha spiegato che si riferiva all’economa e non alle persone. Io ho sbagliato a non reagire con la dovuta forza. Sono finito sotto processo mediatico per non aver reagito ad una frase detta da un altro. Io sto facendo battaglie contro i soldi che non arrivano, contro le regole che costringono alla chiusura decine di negozianti, contro tutte le difficoltà delle persone. Bisogna stare attenti al linguaggio corretto. Ma c’è bisogno anche di un linguaggio scorretto perché stanno venendo fuori delle forzature nei confronti degli italiani. Gli italiani sono stati abbandonati dalle banche e dal governo. Ho chiesto mille volte scuse. Date un’occhiata al mio libro in cui tiro in ballo le aziende farmaceutiche. Ho sbagliato a non reagire. Ma non usate questa cosa per mettere a tacere altre cose“.
UNA MOSSA STUDIATA A TAVOLINO PER CREARE AUDIENCE
“Chi gioca una partita lo fa per vincere, chi fa un giornale lo fa per vendere senza ipocrisia. Quando costruiamo le trasmissioni lo facciamo per avere pubblico. Ma fare un frase che offende mezza italia per avere pubblico è l’ultima cosa che farei. Non è così che si fa share. Non è una mia abitudine giocare sui contrasti tra Nord e Sud. Faccio inchieste. Ma da nord a sud“.
Libero pensatore,
Abilitato all’esercizio della professione forense
Redattore per CasaNapoli.net